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Convocato il Consiglio supremo di Difesa: cosa c'è dietro la decisione di Mattarella

La riunione si svolgerà lunedì 20 novembre. Il presidente della Repubblica riceverà un'informativa aggiornata sui conflitti e le aree di crisi nel mondo

Convocato il Consiglio supremo di Difesa: cosa c'è dietro la decisione di Mattarella

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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha convocato per lunedì 20 novembre il Consiglio supremo di Difesa. Come si legge in una nota del Quirinale, l’ordine del giorno prevederà “un’informativa aggiornata sui conflitti in Ucraina, in Israele e nella Striscia di Gaza; sulle altre principali aree di crisi; sulla sicurezza interna ed esterna e sugli interessi globali del Paese”. Durante la riunione, inoltre, si discuterà anche dell’evoluzione degli scenari globali, dell’architettura di sicurezza e della “governance nazionale dei nuovi domini emergenti: cibernetico, spaziale, sottomarino e cognitivo”.

L’ultimo Consiglio supremo è stato convocato dal capo dello Stato il 13 giugno. In quell’occasione, si è discusso anche delle questioni relative alla gestione dei flussi migratori e all’ammodernamento delle forze armate, alla luce dei nuovi investimenti previsti nel settore della Difesa. Il 24 febbraio 2022, il giorno dell’inizio della guerra in Ucraina, ne era stato organizzato uno d’urgenza.

Il Consiglio supremo della Difesa è un organo previsto dall’articolo 87 della Carta costituzionale e il suo compito è esaminare problemi generali politici e tecnici attinenti alla sicurezza e alla difesa nazionale. È presieduto dal capo dello Stato ed è composto dal presidente del Consiglio, dai ministri degli Esteri, dell’Interno, dell’Economia, della Difesa e dello Sviluppo economico e dal comandante delle forze armate italiane. Solitamente partecipano per prassi anche il segretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, il segretario generale alla presidenza della Repubblica e il segretario del Consiglio supremo di difesa. A seconda delle circostanze, possono essere invitati a partecipare anche altri membri del mondo politico o militare, così come esperti in specifici ambiti del mondo industriale, scientifico ed economico.

La funzione principale di quest’organo è dare al presidente della Repubblica tutte le informazioni riguardo all’orientamento del governo in materia di sicurezza e difesa, oltre a servire come sede permanente ove discutere e approfondire argomenti legati a questi due settori. In questo modo, tutte le componenti dell’assetto istituzionale del nostro Paese vengono messe nella condizione di esercitare le loro funzioni seguendo una linea d’azione condivisa, che tiene conto delle varie aree di competenza e dei loro legami.

La convocazione del Consiglio supremo, la definizione del suo ordine del giorno e la presidenza delle sedute sono competenze esclusive del capo dello Stato.

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