Rapinarono il turista americano e un addetto alle pulizie, tre in cella

Uno dei fratelli che assalirono Pellegrino è responsabile con un complice di un'altra aggressione

Rapinarono il turista americano e un addetto alle pulizie, tre in cella
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Hanno rapinato l'addetto alle pulizie di un treno regionale, minacciandolo con un coltello per avere una catenina d'oro. Uno dei due, un tunisino di 22 anni, era già stato fermato perché, con il fratello era stato riconosciuto come il responsabile dell'aggressione a bordo di un treno regionale di Trenord diretto a Milano la mattina del 15 luglio. Il personale della Polfer, guidato dal dirigente Nunzio Trabace e i carabinieri di Melegnano lo hanno fermato con l'accusa di rapina aggravata in concorso nei confronti del complice, un cittadino marocchino di 23 anni.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori sempre quella mattina il tunisino e il marocchino hanno assalito un addetto alle pulizie sul treno regionale 24127 in transito dalla stazione di San Giuliano Milanese. I malviventi si sono avvicinati e hanno minacciato la vittima con un coltello per farsi consegnare la collanina d'oro che portava al collo, poi sono fuggiti.

Proprio la stessa mattina, su un altro convoglio regionale ma nella medesima stazione di San Giuliano, il turista americano Nick Pellegrino venne aggredito con violenza e ferito, pure lui per una collanina d'oro. è stata la Polfer che il giorno dopo ha fermato i due responsabili dopo un'intensa attività investigativa. Uno dei due aggressori del turista, il tunisino 22enne, è proprio il complice del marocchino nell'assalto all'addetto alle pulizie.

Le indagini sono scattate subito per entrambi i colpi. La Polfer, con l'ausilio dei carabinieri di Melegnano, è riuscita a rintracciare il primo rapinatore, il marocchino di 23 anni, trovato in un appartamento in via Lombardia a Melegnano dove si era rifugiato sperando di riuscire a nascondersi. Una volta arrestato il giovane nordafricano è stato poi portato in carcere a Lodi.

La cattura di questi malviventi che hanno preso

di mira i treni e caratterizzati da una ferocia particolare è avvenuta soprattutto grazie all'impegno e alla mirata attività di indagine investigativa condotta dalla Squadra di Polizia Ferroviaria del Compartimento Polfer.

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