Rassegna Belgio protagonista al Centre Culturel Français

Approfondire una lingua straniera andando alla scoperta delle opere di un Paese cinematograficamente sottovalutato. E’ quello che potrete fare, da oggi fino al 28 gennaio, al Centre Culturel Français (corso Magenta 63, 02-4859191), che consacra il mese di gennaio alla visione, in lingua originale, del cinema belga. Cinque i titoli in programma a partire, oggi, da «La Raison du plus faible» di Lucas Belvaux. A Liegi, tre uomini, una donna e un bambino che non si conoscono sono destinati ad incrociarsi. Il 16 è in calendario «Le silence de Lorna» (in Italia distribuito come «Il matrimonio di Lorna») dei fratelli Dardenne. Protagonista è una giovane donna albanese che vive in Belgio.
Per diventare proprietaria di una paninoteca la donna si presta a prendere parte a un piano criminale. Lorna dovrà prima sposare Claudy, ottenere la cittadinanza in modo da sposare successivamente un mafioso russo disposto a pagare molto. Ovviamente, bisognerà prima eliminare Claudy. Il 21, invece, si prosegue con «Saint-Germain ou la négociation», film per la televisione diretto da Gérard Corbiau. Il 23 «La femme de Gilles» vedrà la presenza in sala del regista Frédéric Fonteyne, autore dell’intenso «Una relazione privata», oltre che di questo splendido omaggio al cinema muto nel quale i dialoghi sono ridotti al minimo.

Infine, si chiude il 28 con «Les diablesses» di Harry Cleven, con protagonista una disinvolta adolescente che viene mandata in istituto per le «figlie perdute», al fine di farle ritrovare la moralità negletta. Film in versione originale francese; ingresso con tessera tranne per la proiezione del 23 (sarà libero).