Regali di

Io non ho più senso. In compenso ho parecchi sensori sul corpo che mi danno un senso. Altrimenti non avrei niente da fare. Salve! Sono l'uomo del 2050. Non chiamatemi però l'uomo del futuro. Sono solo un uomo dietro l'angolo. Il vostro angolo. Che credete? Non è fantascienza. Il vostro domani è terribilmente vicino. Se penso al 2014, mi sembra ieri. Ricordo bene quel giorno di gennaio a Las Vegas. Un giorno che tanto vi entusiasmò. Eravate felici perché alla fiera dell'elettronica avevano presentato tutti quei sensori e microchip che vi avrebbero cambiato ancor di più la vita. Per esempio il micro pc da mettere nel pigiamino del piccolo per controllare battito e respiro e avvisarvi in caso di anomalie in culla. Per esempio le lenti a contatto con la realtà aumentata e l'iconcina di google perennemente in alto a destra sulla pupilla. Per esempio i googleglass... dio come eravate contenti dei google glass. E poi i chip nel colletto della camicia che vi segnalavano se la vostra postura era corretta per la spina dorsale. E il casco bici che in caso di caduta chiamava in automatico il pronto soccorso? Che meraviglia. Una specie di salvavita Beghelli a pedali.
Sì, lo so che da quel giorno ne avete scoperte tante altre di tecnocose. Lo so perché se così non fosse stato io, oggi, avrei ancora senso. Invece non ce l'ho. Per dire: qui nel 2050 hanno ci innestato un chip che illumina un'unghia se la donna o l'uomo che corteggiamo è quella giusta o quello giusto. Gli avvocati matrimonialisti per un po' hanno protestato, poi si sono dedicati al fiorente commercio dei codici per craccare il chip. Intanto noi non possiamo più scegliere o far bene o sbagliare. È così in amore ed è così in tante altre situazioni. Le mamme non stanno più con i bimbi perché il tecno-pigiamimo pensa ai bisogni di notte e i tecnopannoloni a quelli di giorno. Martedì ne hanno però arrestata una che si era dimenticata di resettare il chip e il bambino è quasi annegato nella popò.

«Sono innocente - urlava -, non l'ho fatto apposta, è che il chip della postura mi aveva detto che avevo la scoliosi e quello sulla pupilla mi stava cercando la settimana bianca low cost e all'improvviso mi si sono pure messe a lampeggiare le unghie di tre dita e non ho capito più niente...». A pensarci, una difesa che ha senso.

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