
"Che cos'è la libertà?" Chiede Maurizio De Giovanni, lo scrittore più amato a Napoli. "La possibilità di amare", risponde Lino Guanciale, il volto tv di uno dei personaggi usciti dai suoi romanzi, il commissario Ricciardi. Eh sì, la possibilità che può estrinsecarsi o meno in questi vicoli pieni di vita e di dolore fuori dal teatro San Carlo dove l'altro ieri è stata presentata la terza stagione di una delle serie più belle della Rai nella serata di inaugurazione del Prix Italia, il premio televisivo internazionale organizzato dalla tv di Stato che si tiene a Napoli in questa settimana. Una rassegna che celebra la bellezza della città a 2500 anni dalla fondazione. E che inspiegabilmente non ha inserito nei suoi programmi la première di un'altra fiction Rai, Noi del rione Sanità, che racconta la rinascita di uno dei quartieri più pericolosi della città, che pure si è tenuta l'altra sera, quasi in contemporanea con quella del Commissario, stavolta al cinema Metropolitan. Alla proiezione c'erano mezzo rione Sanità e molti di quei ragazzi che, grazie all'opera di don Antonio Loffredo (interpretato da Carmine Recano nella fiction), che ha trasformato le chiese in poli culturali e turistici, sono cresciuti nel bene invece che essere arruolati dal malaffare.
Insomma, se volete immergervi un po' in questa città, da domani potete vedere su Raiuno le sei puntate di Noi del rione Sanità, con la sapiente regia di Luca Miniero che ci racconta la Napoli degli ultimi decenni. Mentre dal 10 novembre sempre su Raiuno il commissario Ricciardi, sempre tormentato dai fantasmi delle vittime, ci riporta indietro in epoca fascista. Però, come spiega il suo papà De Giovanni, anche per Lino Guanciale in tempi bui arriva la luce dell'amore. Una "fioritura emotiva" che lo porterà finalmente ad "abbandonarsi all'amore (per la dirimpettaia Enrica - ndr)".
Un'evoluzione che Guanciale ha preparato con cura. "Sapevo cosa sarebbe accaduto al commissario - racconta l'attore - e ho voluto tenere la briglia corta nelle prime stagioni. Ma ora in questa terza stagione il commissario finalmente esplode".