Rimpasto in Comune: su sosta e abusivi pronto il giro di vite

«Lavoriamo per migliorare tutto il nostro operato». Alla vigilia del valzer di deleghe in giunta, che (salvo sorprese) scatterà questa mattina, il sindaco si è limitata ad anticiparne la filosofia. Ma a «ballare» sarà soprattutto l’assessore alla Mobilità Edoardo Croci, che dovrà cedere gran parte delle deleghe al vicesindaco De Corato: dalla gestione del traffico in superficie (sia quello dei mezzi sia il controllo di doppie file, sosta regolamentata, carico e scarico) e il monitoraggio sui cantieri dei parcheggi. Anche se il sindaco non cederà a De Corato la delega alla Polizia municipale, di fatto tra sicurezza e traffico il vicesindaco avrà agli ordini una task force per controllare sosta selvaggia, campi rom e aree abusive. Il «Moratti bis» apre una linea (più) dura contro automobilisti e occupazioni fuorilegge.
Nel giro di deleghe, dopo il caos sulle Scuole civiche l’assessore Moioli dovrebbe passare il «pacchetto» al collega Giovanni Terzi, «ricompensata» però con la Fondazione Welfare (che era in mano ad Andrea Mascaretti). Terzi incassa da Gianni Verga anche i contratti agricoli, e l’assessore dell’Udc deve cedere pure l’housing sociale, a Carlo Masseroli.
«Il dibattito - afferma Croci, che continuerà a occuparsi del Piano per la mobilità, compreso dunque Ecopass - è stato l’occasione per far sentire la voce anche delle associazioni che si occupano di temi ambientali (Fai e Legambiente hanno preso le sue difese, ndr), e hanno chiesto la continuità sulle politiche ambientali della giunta».

Di tutt’altra opinione il fronte dei commercianti: l’Unione è pronta a festeggiare il passaggio di deleghe a De Corato, «un politico che ha ottima conoscenza della città e con cui sarà più facile trovare motivi di incontro che di scontro».