Risse in via Padova e al Ticinese: cinque feriti

Risse, aggressioni, liti furibonde. E i protagonisti sono sempre loro, gli extracomunitari. Il fine settimana conferma il trend o, perlomeno, non lo smentisce. Con ben cinque feriti: sabato notte, lungo i Navigli, due ecuadoriani sono stati aggrediti da dei connazionali ubriachi mentre ieri sera nella zona di via Padova è scoppiata una rissa (subito sedata) tra arabi e marocchini.
Il primo caso, probabilmente il più grave, si è verificato all’uscita dal Cobà, un disco-bar latino americano di via Ascanio Sforza e dove si ascolta musica dal vivo. Intorno alle 4.30 Daniel S., 30enne ecuadoriano e un suo connazionale di 18 anni, Dario P. - entrambi incensurati e regolari in Italia - si apprestavano a lasciare il locale e camminavano per strada parlottando quando, improvvisamente, sono stati avvicinati da quattro sconosciuti, pure loro ecuadoriani. «Non li avevamo mai visti prima» racconteranno i due alla polizia più tardi.
Che gli sconosciuti non avessero buone intenzioni a Daniel e a Dario è apparso subito evidente. I quattro, infatti, hanno iniziato a importunarli per motivi assurdi, inesistenti, che i due ragazzi, nonostante parlino la stessa lingua, faticavano a comprendere. Sta di fatto che il gruppetto non mollava. E, con una scusa o con l’altra, cercava proprio la rissa. Così, notando che Daniel e Dario erano di parere diverso, hanno deciso di seguirli fino sul ponte di via Borsi, al di là del quale, visto che le provocazioni non avevano sortito alcun effetto, sono passati alle maniere forti. Dario se l’è cavata perché è stato colpito con un punteruolo sul volto, rimediando solo qualche graffio e finendo al San Paolo dove lo hanno dimesso poco dopo. Ad avere la peggio è stato il suo amico Daniel: con la stessa arma uno dei quattro sconosciuti, prima di sparire dalla circolazione (sono tuttora tutti ricercati) gli ha perforato un polmone. Soccorso, il giovane è stato portato al Policlinico dove lo hanno operato ieri mattina. Si sa solo che è fuori pericolo, ma le sue condizioni di salute restano serie.
Se la sono data di santa ragione, invece, una trentina tra marocchini e arabi (molti dei quali ubriachi) che hanno dato vita a una vera e propria rissa a suon di schiaffi e pugni (ma sarebbe volata anche qualche bastonata) in strada tra via Padova e via Atene, poco prima delle 20.30 di ieri.

Sul posto, a tranquillizzare gli animi, sono arrivati i carabinieri del Radiomobile che hanno riportato la calma ma, come spesso accade in questi casi, non hanno potuto risalire ai motivi del diverbio. Tre uomini, tra i coinvolti, sono finiti in ospedale: due con contusioni varie su tutto il corpo, uno con un trauma cranico non grave.