Rivive nella sua completezza, 500 anni dopo essere stato dipinto, il Polittico della Cervara di Gerard David. L'opera, commissionata al celebre pittore fiammingo nel 1506 dal nobile genovese Vincenzo Sauli, è stata ricomposta a Palazzo Bianco a Genova, dove sarà esposta fino all'8 gennaio. Il Polittico riunito, che potrà essere ammirato nella sua versione originale dopo quasi trecento anni, costituisce uno dei più emozionanti documenti della pittura fiamminga in Italia tra Quattro e Cinquecento. Oltre alle quattro tavole già custodite nel capoluogo ligure, infatti, completano la ricostruzione del dipinto altri tre scomparti: due, «L'Angelo annunciante» e la «Madonna annunciata», provengono dal Metropolitan di New York, la terza «Dio Padre benedicente» dal Louvre di Parigi.
Il Polittico fu realizzato da David a Bruges per l'altare della Chiesa abbaziale di San Gerolamo della Cervara di Santa Margherita Ligure e fu installato alla fine del 1507, ma, dopo la soppressione del monastero benedettino, a fine Settecento, il polittico venne smembrato.
Palazzo Bianco e la mostra sul polittico della Cervara si possono visitare da martedì a venerdì dalle 9 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 19; l'ingresso costa 4 euro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.