Roghi sulla nave Grimaldi. Arrestato ufficiale della compagnia

Il terzo ufficiale della Marina Mercantile Cristian Porritiello, da giovedì si trova in stato di fermo con l'accusa di essere il responsabile dei roghi a bordo della nave "Grande Europa" del gruppo Grimaldi.

L'uomo si trova nella caserma della Guardia civil di Valencia a seguito delle indagini portate avanti dagli investigatori spagnoli con il fine di comprendere la causa degli incendi sulla nave avvenuti nella notte tra il 14 e il 15 maggio scorsi, a 25 chilometri da Palma di Maiorca.

La nave trasportava 1687 tra veicoli commerciali e industriali. Le prima fiamme hanno avuto origine verso l'una meno un quarto sul ponte tre mentre i due restanti roghi si sono susseguiti verso le 4 sui ponti otto e nove. La Guardia civil aveva bloccato il personale del gruppo Grimaldi insospettito dalle dinamiche dell'accaduto. Tra il personale della "Grande Europa" c'era anche Porritiello che si trova in stato di fermo, la gli investigatori ipotizzano la presenza di altri due colleghi che avrebbero preso parte agli incendi. Intanto il terzo ufficiale si è proclamato innocente davanti al magistrato.

La cittadinanza straniera del dipendente della Grimaldi rende particolare il

fatto che non siano state adottate misure diplomatiche prima di porre in essere misure restrittive delle libertà personali. Si ipotizza la presenza di filmati e telecamere di videosorveglianza a supporto degli investigatori.