Nella zona industriale dello scalo di Monterotondo, comune a nord-est di Roma, poco prima delle 13 un boato e lo scoppio di un incendio hanno spaventato i cittadini della zona. Le fiamme hanno raggiunto rapidamente i capannoni dell'industria in via Leonardo Da Vinci, all'altezza dell'incrocio con via Panotti.
Ad alimentarle in breve tempo sono stati proprio i prodotti altamente infiammabili, come vernici e solventi, presenti all'interno dello stabilimento di 2000 mq. L'incendio ha quindi scaturito un fumo nero e molto denso preoccupando i residenti che hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono subito accorse tre squadre di vigili del fuoco che si sono affrettate a spegnere il rogo insieme a quattro autobotti. La priorità è stata circoscrivere la zona dell'incendio, dove sono presenti sostanze tossiche e poi proseguire con le attività di bonifica e messa in sicurezza. Nel frattempo sono arrivati anche i carabinieri per fare alcune analisi intorno all'aerea e il 118 che ha soccorso il proprietario della fabbrica rimasto lievemente intossicato, unica vittima dell'incidente.
Sui social sono varie le segnalazioni degli utenti impauriti dalla nube nera sopra le loro teste che si è notata anche nei comuni limitrofi. Con un post il comune di Monterotondo ha raccomandato massima prudenza consigliando di tenere chiuse le finestre delle abitazioni e seguire le indicazioni fornite dalle forze dell’ordine. C'è infatti molta preoccupazione per il rischio intossicazione a causa dei prodotti chimici danneggiati all'interno.
Fra gli altri suggerimenti che il comune ha dato c'è anche quello di non recarsi sul posto dell'incidente per evitare che il traffico possa ostacolare i soccorsi. Per la stessa ragione è stata anche disposta la chiusura al traffico di via Leonardo da Vinci. A scopo precauzionale le altre aziende più prossime al capannone incendiato sono state fatte momentaneamente evacuare.