Cronaca locale

Vanno a Roma per partecipare a C'è posta per te ma il bus va a fuoco

Tragedia sfiorata alle porte di Tivoli. Un bus con a bordo un gruppo di 40 persone ha preso fuoco. I viaggiatori erano diretti a Roma per assistere al programma C'è posta per te

Vanno a Roma per partecipare a C'è posta per te ma il bus va a fuoco

Erano diretti dall'Abruzzo a Roma per partecipare alla trasmissione televisiva C'è posta per te – il celebre programma condotto da Maria De Filippi – quando il bus ha preso fuoco improvvisamente scatenando il panico tra i viaggiatori.

Una giornata spensierata, all'insegna dell'allegria, si è tramuta ben presto in un terribile incubo per un gruppo di persone – più di 40 – in viaggio verso la capitale. L'odore di strinato poi, le fiamme ed infine una nube di fumo nero intorno al mezzo. Tutto in pochi, concitatissimi attimi di delirio ma, per fortuna, nessuno degli utenti è rimasto ferito.

Non sono ancora state definite le dinamiche dell'incidente né è chiara l'entità del guasto che ha innescato il rogo. Fatto sta che il bus, in partenza dalla Marsica, area fucense e Valle Rovereto, è bruciato mentre era in sosta all'Autogrill di Tivoli. Giusto il tempo di una breve pausa caffè e ripartire che i passeggeri sono stati invitati dall'autista ad evacuare il mezzo rapidamente. Alla riaccensione della veicolo, infatti, il conduttore ha notato un malfunzionamento sospetto tale da allertare l'intera comitiva di marsicani. Non appena i viaggiatori si sono allontanati dalla piazzola, il retro del bus ha preso fuoco scatenando il panico tra i presenti. A quel punto, il conduttore si è improvvisato pompiere costretto a domare le fiamme con l'estintore di bordo. Dopo aver provveduto allo spegnimento del rogo con encomiabile destrezza, l'uomo ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco affinché verificassero l'eventualità di altri focolai. Intanto, la società privata di trasporti Bianchi Tour, organizzatrice del viaggio, ha subito provveduto ad inviare sul luogo un altro mezzo affinché le 40 persone coinvolte potessero raggiungere gli studi Mediaset di Roma e partecipare al programma televisivo.

Circa l'entità del guasto, si presume un danneggiamento al pannello elettrico. Ad ogni modo, saranno eventuali indagini a dettagliare la vicenda. Nessuna delle persone coinvolte è rimasta ferita. Per fortuna, l'episodio si è concluso solo con un grande spavento. Qualche secondo più tardi e sarebbe finita in tragedia.

Un episodio analogo si era già verificato nell'agosto del 2017 quando un pullman diretto agli studi di Cinecittà con a bordo circa 50 passeggeri (anche in quel caso abbruzzesi) era andato a fuoco sulla A25, all'altezza di Sulmona.

In quel frangente, le persone coinvolte erano state costrette a rinunciare alla partecipazione del format televisivo in quanto il rogo si era esteso al punto tale dal ostacolare la circolazione del traffico.

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