Vivere da abusivi ha un prezzo al quartiere Aler di Rozzano. Tremila euro, prendere o lasciare. Prezzo chiavi in mano. Come le auto nuove. Solo che non sai quel che cè oltre la porta dellalloggio. Vai sulla fiducia. Rischi e pigli quel che viene, pur di mettere un tetto sulla testa a moglie e figli. È esattamente quel che ha fatto il signor C., napoletano doc che nel 2004 ha caricato la famiglia in macchina e ha scalato lAutostrada del Sole. Destinazione Rozzano. «Un amico - spiega - mi ha segnalato un suo conoscente, che voleva andarsene da un alloggio Aler. Gli ho comprato la chiave dellappartamento per poco più di 3 mila euro. Quando siamo entrati ci siamo accorti che mancavano pure gli infissi e le prese elettriche. Labbiamo ristrutturato, e abbiamo cominciato a pagare laffitto al posto suo, a nostro nome. Anche perché il vecchio intestatario è sparito subito dopo la compravendita». Le cose, al quarto piano del casermone di via dei Giacinti 10, vanno bene. Il signor C. e la moglie trovano lavoro come infermieri allistituto geriatrico Redaelli di Milano. Hanno abbastanza soldi per sfamare il figlio di 25 anni e la figlia di 27. Ma nellottobre del 2008 i carabinieri suonano al campanello. «Ci hanno buttato fuori di casa senza alcun preavviso», lamenta la moglie del signor C., 49 anni. Entrambi perdono poi il lavoro. Lei è costretta a smettere gli studi universitari. E adesso i quattro vivono in un camper immatricolato nel 1992, che nelle pericolose notti di Rozzano viene preso a sassate dai balordi. «Stiamo rischiando di morire e nessuno fa niente - lamenta la signora C. - viviamo su un camper con infiltrazioni dacqua, dormiamo su materassi sudici, al freddo, e non abbiamo la possibilità di scaricare i nostri escrementi».
La famiglia ha provato a rivolgersi ai Servizi sociali del Comune e al sindaco, Massimo DAvolio (Pd). «Ci ha detto di tornare a Napoli - denuncia il signor C. - e che al meglio può riconoscerci un contributo di 200 euro, per una volta sola, poi basta. Prima, da abusivi tra abusivi, avevamo almeno un tetto sulla testa».Rozzano Paga 3.000 euro per un alloggio poi viene sgomberato
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