Salute

Il pisolino pomeridiano fa bene alla mente

Un pisolino pomeridiano è in grado di mantenere agile la mente e migliorare le capacità cognitive, come la memoria. Lo dimostra uno studio britannico pubblicato sulla rivista General Psychiatry

Il pisolino pomeridiano fa bene alla mente

Concedersi un regolare pisolino pomeridiano fa bene alla salute mentale e migliora le proprie abilità cognitive. A sostenerlo è uno studio britannico pubblicato in questi giorni sulla rivista General Psychiatry.

Il team di ricerca ha esaminato circa 2.214 persone over 60 di sesso sia maschile che femminile, residenti in disparate città della Cina. I modelli di sonno presi in esame erano diversi. Per 1.534 persone coinvolte nella ricerca prevedevano dei pisolini pomeridiani; questi ultimi avevano una durata variabile dai cinque minuti alle due ore circa. Le restanti 680 persone, invece, non avevano questa sana abitudine.

Successivamente, i partecipanti alla ricerca sono stati sottoposti ad un test di screening di demenza senile. Dai risultati raccolti è emerso che chi si concedeva un pisolino pomeridiano godeva di una mente più agile e la sera riusciva a stare sveglio a lungo. Di conseguenza, le capacità cognitive dei soggetti, come la memoria e l’attenzione, sono risultate più performanti.

Questo studio è l'ennesima conferma di quanto concedersi un sonnellino sia di fondamentale importanza per il nostro benessere psico-fisico. È in grado di apportare tanti benefici ed è consigliato soprattutto per chi studia o svolge un lavoro intellettuale. Infatti, un buon riposo è in grado di potenziare le proprie prestazioni mentali del 34%, oltre a mantenere alta la soglia di attenzione.

La pennichella è inoltre un'alleata della salute del cuore perché riduce i problemi cardiovascolari e il deposito di trigliceridi nel sangue, responsabili del colesterolo cattivo. Inoltre è stato provato scientificamente che chi dorme di più durante la giornata tende a dimagrire efficacemente perché percepisce meno il senso della fame durante il corso della giornata. È questo un effetto della diminuzione del cortisolo, noto come ormone dello stress, che ci induce spesso a lasciarci tentare dalle trasgressioni alimentari come merendine e snack ricchi di zuccheri o grassi, difficili da smaltire.

Dallo studio britannico è inoltre emerso che le persone abituate a dormire il pomeriggio si mantenevano giovani non solo dal punto di vista mentale ma anche estetico. Questo avviene perché un sonno ristoratore è in grado di migliorare lo stato della pelle che risulta più elastica e luminosa.

Nelle conclusioni dello studio, i ricercatori hanno affermato che non sono stati in grado di dimostrare come la pennichella possa prevenire la demenza e il declino cognitivo nelle persone anziane ma, di certo, è un toccasana per l’umore, contribuendo a donare un senso si appagamento e benessere che si protrae per il resto della giornata.

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