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Sali minerali in estate, quali sono e perché dobbiamo integrarli

Scopriamo insieme alla Dott.ssa Manuela Mapelli perché è importante integrare i sali minerali come magnesio e potassio durante la stagione estiva

Sali minerali in estate, quali sono e perché dobbiamo integrarli

Le temperature roventi dell’estate provocano inevitabilmente astenia e spossatezza a causa della perdita da parte dell’organismo di preziosi di sali minerali.

È importante conoscere e assecondare i diversi modi con cui il nostro organismo reagisce al grande caldo. La prima conseguenza è sempre un aumento della sudorazione che porta alla perdita insieme all’acqua anche di elettroliti e minerali che vanno reintegrati al più presto. Il magnesio è un microelemento indispensabile alla funzionalità dell’organismo, specie dopo una prolungata esposizione al caldo, dopo un intenso allenamento sportivo, o uno sforzo fisico, bevendo tanto e spesso. Se questo processo di termoregolazione si interrompe a causa di una mancanza di traspirazione o di un’esposizione prolungata al calore, si possono avere disturbi che solitamente iniziano con crampi muscolari, ma che alla fine possono trasformarsi in sintomi quali estrema stanchezza, disorientamento mentale e svenimento - ci spiega la dottoressa Manuela Mapelli, nutrizionista.

Cosa sono i sali minerali e a che servono

legumi

I sali minerali sono delle sostanze preziose per il sostegno e lo sviluppo di tessuti ed organi. Servono per la produzione di energia indispensabile per affrontare efficacemente gli impegni quotidiani e per il mantenimento dell’equilibrio idrosalino. Quelli presenti nel nostro organismo sono calcio, sodio, cloro, ferro, rame zinco, selenio. In estate giocano un ruolo fondamentale per il sostentamento dell’organismo il magnesio e il potassio.

Il magnesio è un macroelemento presente nel nostro organismo in quantità molto elevate. Mediamente infatti una persona adulta ne contiene 24 grammi e la metà di questo è concentrato in primis nelle ossa, il restante nei muscoli e nel tessuto connettivo oltre che parte integrante dell’organismo. È indispensabile per la funzionalità di cuore e cervello. Importante nelle reazioni chimiche tra le cellule. Si tratta di un minerale che viene largamente eliminato con abbondante sudorazione che in questi mesi è sempre molto accentuata. Per questo abbiamo necessità di farne scorta in quanto è un’importante fonte energetica. Si tratta di un sale minerale molto rilevante per potenziare la memoria e la concentrazione e per sostenere le funzioni cerebrali oltre che la regolazione del tono dell’umore. È responsabile della contrazione dei muscoli, quindi partecipa alla regolazione del battito cardiaco e regola la pressione sanguigna, è anche un alleato prezioso della regolarità intestinale. Interviene nel metabolismo dei carboidrati e dei grassi e poi del corretto metabolismo e dell’insulina: ci chiarisce la nutrizionista.

Anche il potassio partecipa alla contrazione muscolare e partecipa alla regolazione dei fluidi e dei minerali all’interno e all’esterno delle cellule. Prezioso nel preservare l’organismo dal rischio di calcoli renali. Dona energia nei periodi di stress psico-fisico.

Come integrare i sali minerali in estate

dieta mediterranea

In estate, ma anche durante tutto l’anno, si può fare il pieno di magnesio e potassio attraverso una sana alimentazione che è la prima fonte naturale di questi microelementi. Sono una significativa fonte di magnesio e potassio la frutta secca ed oleosa come noci, mandorle, nocciole, che si possono mangiare a colazione o come spuntino. La quantità consigliata dev'essere pari e non superiore a 30 grammi al giorno.

Anche il cacao è una fonte ricca di magnesio. Da preferire nella scelta del cioccolato è quello fondente all’80% da utilizzare come spezzafame del pomeriggio. Lo sono anche i cereali come il miglio (privo di glutine e la crusca di frumento) e poi i legumi come i fagioli, fave e piselli. Tra gli ortaggi spiccano i carciofi, la rucola ed il songino.
Nel pesce ad essere ricchi di magnesio sono i gamberi e tra le carni la bresaola. La frutta che contiene maggiori quantità di magnesio è rappresentata da fichi d’india e banane.

A volte è consigliabile ricorrere a qualche aiuto esterno nella loro integrazione. “Gli integratori sono utili quando aumenta la sudorazione e quando si pratica intensa attività fisica. Consigliati anche in particolari fasi della vita come durante la gravidanza o la menopausa. In quest’ultimo caso l’organismo va incontro a demineralizzazione ossea. Quando si verifica ciò io consiglio di utilizzare il magnesio in forma citrato quindi addizionato di vitamina C. È in grado così di potenziare l’attività del magnesio ed il suo miglior assorbimento.

La combinazione con la vitamina C inoltre svolge un’azione detossinante che contrasta l’accumulo di radicali liberi che rallentano le funzioni degli organi e del metabolismo: è il suggerimento della Dott.ssa Manuela Mapelli.

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