San Siro I «concertoni» allo stadio? Non salteranno

Concerti a San Siro a rischio? «Assolutamente no, sono eventi che vengono autorizzati in deroga per cui non c’è motivo di preoccuparsi». L’assessore alla Mobilità Edoardo Croci replica alla «confusione» creata dagli allarmismi del Pd. Conferma l’assessore alle Attività produttive Giovanni Terzi; «I concerti si faranno senza nessun tipo di problema». Oggi l’ufficio di presidenza discuterà della mancata approvazione finora del Piano di zonizzazione acustica in consiglio comunale, il documento che regolerà gli indici del rumore in città, compresa l’area intorno allo stadio. In aula ieri il capogruppo del Pd Pierfrancesco Majorino ha chiesto chiarimenti, perché «senza il piano c’è la forte possibilità che ogni ricorso contro i concerti venga accolto e possano quindi saltare».

Ipotesi che gli assessori escludono, tant’è che oggi presenteranno in giunta la delibera per le date di giugno (al via il 18 con i Depeche Mode), che fisserà in 78 decibel il limite massimo sia per i gruppi supporter che per i big. Come l’anno scorso, verrà creata una zona a traffico limitato intorno a San Siro e saranno potenziati i trasporti pubblici.