«Una sanità di eccellenza, una ricerca di eccellenza, una didattica di eccellenza, ora stiamo lavorando per arrivare a unamministrazione di eccellenza e poi il San Raffaele sarà completo». Giuseppe Profiti, vicepresidente della Fondazione San Raffaele, interviene dopo gli ulteriori sviluppi dellinchiesta sullospedale fondato da don Verzé. «In questa situazione, la vera forza del San Raffaele è data dal personale sanitario e dai ricercatori che con dedizione continuano nella loro missione, offrendo elevati standard di cura e raggiungendo importanti obiettivi nella ricerca scientifica a servizio del malato. Sono oltre 48.000 i pazienti ricoverati nellanno al 31 ottobre 2011. Il San Raffaele rimane perciò il secondo ospedale della Lombardia per numero di ricoveri e uno dei più grandi per il volume di attività ambulatoriale sviluppata».
«Questi dati - spiega ancora Profiti - denotano limparagonabile dedizione e leccellenza di competenze che lintero personale medico, infermieristico, scientifico e di supporto gestionale ha messo a disposizione in un periodo in cui il manifestarsi di una criticità della portata attuale avrebbe portato al collasso qualsiasi struttura. Grazie alla professionalità, al senso di responsabilità e alla fierezza di tutto il personale, la bufera, soprattutto mediatica, che ha investito lIstituto non ha intaccato il volume delle attività cliniche del San Raffaele.» I pazienti e i futuri utenti dellospedale - è scritto sempre nella nota - devono sapere che il lungo percorso intrapreso, che porterà al risanamento economico della struttura, non interferisce in nessun modo con le attività cliniche, di ricerca e didattiche i cui standard continuano a essere elevatissimi. I riconoscimenti non mancano.
