(...)I dissapori da appianare nel rush finale sono piuttosto spigolosi e riguardano poltrone chiave della sanità. Ieri la lista caldeggiata dallassessore alla Sanità Luciano Bresciani ha ottenuto anche lassenso del Pdl romano, dei vertici del partito. Ed ormai, come ha detto ieri lo stesso Bresciani, dovrebbe essere «questione di nanosecondi». In caso contrario i contratti dovranno slittare a dopo Natale, ipotesi che piace assai poco a Formigoni.
Tra i nodi da sciogliere, al di là dei nomi, cè anche la durata del mandato: lincarico potrebbe essere di tre anni o di cinque. Lassessore Bresciani propone una vita di mezzo: tre anni più altri due. In sostanza, chiede che dopo il terzo anno si imponga una sorta di verifica sulloperato del direttore generale per decidere se farlo proseguire o meno. Un vero e proprio sbarramento per dare i voti alla sua direzione. Ormai certa invece la regola del limite di età, fissato a 67 anni. La regola solleva imbarazzi non di poco conto, soprattutto per i super manager che sfiorano il limite anagrafico. «Non ci sono nomi in ballottaggio - ribadisce Bresciani - ma solo una strategia di sviluppo delle aree legate a dei nomi». Al centro della scelta, comunque, cè la «professionalità, questo è il primo atto di federalismo sanitario nel Paese» torna a ribadire lassessore.
Roberto Formigoni parla metaforicamente del «libro delleccellenza sanitaria di Regione Lombardia: lo stiamo scrivendo da 13 anni» e pubblichiamo continuamente nuove edizioni perché dentro continuiamo a scrivere pagine di ulteriore eccellenza». Nel dietro le quinte del libro della sanità, stavolta vanno messe a verbale anche le polemiche: uno strappo nato dopo le dichiarazioni di Bresciani che aveva parlato di nomine dei direttori in base alla percentuale dei voti elettorali mandando su tutte le furie Formigoni. «La mia sui direttori - spiega lassessore alla Sanità - non era stata una butade, ma una strategia per alzare lattenzione sullargomento e far nascere un dibattito».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.