«Saranno salvati i 100 alberi minacciati dal park di via Cilea»

Dopo gli scontri e le polemiche sui parcheggi sotterranei, il Comune si trova a dover fare i conti anche con le proteste contro un parcheggio di superficie: quello di via Francesco Cilea, al Gallaratese, dove da anni i 400 proprietari e inquilini di uno stabile popolare cercano di realizzare uno spazio che ospiti le loro vetture, e altri abitanti della zona si battono in difesa degli alberi che verrebbero sacrificati per fare spazio alle auto. E ieri mattina l’assessore alla Casa e ai lavori pubblici, Lucia Castellano, ha sposato decisamente la causa degli amanti del verde, ottenendo il blocco provvisorio dei lavori.
«Siamo molto soddisfatti perché abbiamo chiesto e ottenuto che venga fatta un’ulteriore riflessione sul progetto del parcheggio che prevedeva l’abbattimento di circa 100 alberi in via Cilea», ha detto la Castellano, annunciando che nel corso del prossimo incontro verrà chiesto all’Aler - che possiede ancora una parte degli alloggi - e ai rappresentanti dei condomini di preparare un nuovo progetto che «tuteli il patrimonio degli alberi».

In realtà, secondo lo studio di un agronomo allegato al progetto, le piante destinate all’abbattimento sono in parte malate. Ma gli oppositori del progetto contestano la diagnosi: e due settimane fa erano scesi in piazza per bloccare l’inizio dei lavori. Ieri, la Castellano abbraccia la loro causa.