Scene degne di un vero e proprio film poliziesco «sono state girate» nella mattinata di ieri a Savona, nella zona del cosiddetto Matitino, in via Servettaz. Ma non si trattava di una fiction, per quanto realistica: gli agenti della squadra mobile, coordinati dal vice questore aggiunto Rosalba Garello, erano effettivamente sulle tracce di un albanese di 22 anni, Orjon Cakiri, colpito da un ordine di carcerazione, che si era reso irreperibile. A un certo punto, quando sembrava che le forze dellordine fossero ormai sulle tracce del ricercato e avessero stretto il cerchio intorno a lui, in modo da catturarlo, i testimoni oculari hanno assistito a un movimentato inseguimento seguito subito dopo da una sparatoria. Per fermare il malvivente, infatti, gli agenti di polizia hanno esploso un paio di colpi di pistola in aria. Numerosi passanti, intuendo la situazione di pericolo, si sono rifugiati nei portoni di palazzi e nei negozi. Ma lalbanese è riuscito a far perdere le tracce.
Le ricerche dell'uomo, che deve scontare tre anni di reclusione per lesioni e alcune rapine compiute a Genova, proseguono su tutto il territorio savonese, ma soprattutto in città dove pare che il fuggiasco abbia trovato momentaneo nascondiglio.Savona Inseguimento e spari in centro città
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