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Scheda / Tutti i numeri della crisi in Algeria e Tunisia

Algeria e Tunisia, facce di una stessa medaglia, che parla di disoccupazione giovanile, di prezzi alle stelle per i generi alimentari di grande consumo, di insofferenza verso i governanti

Scheda / Tutti i numeri della crisi in Algeria e Tunisia

Milano - Algeria e Tunisia, facce di una stessa medaglia, che parla di disoccupazione giovanile, di prezzi alle stelle per i generi alimentari di grande consumo, di insofferenza verso i governanti.

Algeria, un popolo di ragazzi Quella algerina è una popolazione molto giovane: con il 75% ha un’età inferiore ai 30 anni. Il tasso di disoccupazione ufficiale - e peraltro contestato dalla associazioni indipendenti, che parlano del 25% - è dell’11%. Per il Fondo monetario, il tasso più attendibile di giovani senza lavoro è intorno al 20%. Il Pil si attesta (dati del novembre scorso) sui 98 miliardi di euro, con il settore extra idrocarburi che vi contribuisce per il 9,3%. Ecco gli altri "numeri" dell’Algeria: - riserve di cambio: oltre 147 miliardi di dollari - debito estero: 3,92 miliardi di dollari (pari al 2,8% del Pil) - inflazione: 5,7% - surplus commerciale: nel 2009 era di 0,41 miliardi di dollari (34,45 miliardi del 2008).

Tunisia, il motore del Maghreb La Tunisia, con i suoi oltre dieci milioni di abitanti, ha una economia che, secondo i parametri della Banca mondiale, è caratterizzata da un forte dinamismo, che la rendono una delle più competitive dell’Africa. La componente demografica della popolazione è caratterizzata da una media di età molto bassa e da un grado di scolarizzazione che, negli ultimi vent’anni, è andata aumentando in numeri e in qualità. Un altro degli elementi che caratterizzano la popolazione tunisina è la forte attenzione ai nuovi strumenti di comunicazione. Basta il dato secondo il quale il maggior operatore di telefonia mobile, Tunisiana (da poco passata sotto il controllo della qatariota Qtel) ha, da solo, 5,2 milioni di utenti, cioè il 50 per cento del totale della popolazione. Il reddito pro-capite ha registrato un miglioramento negli ultimi anni, passando dai 4.847 dinari del 2008 ai poco più di 5.000 dello scorso anno. Questi altri dati: - tasso di disoccupazione nel 2010 (ufficioso: 14%); - speranza di vita: 74,6 anni; - tasso di mortalit… infantile per 1.

000 abitanti: 16,6; - tasso di scolarizzazione bambini di 6 anni: 99,2%; - tasso di alfabetizzazione tra 15 e 24 anni: 97,0%; - ripartizione popolazione attiva: agricoltura 17,7%; industria 33,7%; servizi 48,6%.

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