Schuman e le variazioni sulle tradizioni più golose

I ristoranti del Verbano, le cui rive sono condivise da Svizzera e Italia, sono di impronta internazionale, ma offrono ricette di ispirazione autoctona e sono sempre pronti ad accontentare i palati degli ospiti che arrivano da ogni dove per perdersi tra valli prealpine e antichi paesini. Nel centro storico di Ispra, sulla sponda varesina e vicino ad Angera e alla sua Rocca, la sosta più golosa è da Schuman, telefono 0332.781981; sito ristoranteschuman.it, piccolo locale arredato elegantemente e gestito da Silvio Battistoni. La sua geniale vena innovativa apportata riccioli di novità a ricette della tradizione, con piatti dove si sommano diversi ingredienti in un insieme armonico. Propone prelibati pesci d'acqua dolce o carni insolite, come le ballottine di pollo al vapore di erbe e salsa vergine. Il sommelier di sala è Nicola Cavalieri, si occupa di gestire una cantina di circa 500 etichette.
Spostandosi poco sotto sulla cartina geografica si trova il paesino di Ranco, che ospita il Museo dei trasporti Ogliari e vanta un'esposizione permanente di mezzi di viabilità ferroviaria e stradale databili dal XVIII al XX secolo. Se passate da quelle parti, ricordate di cenare al Sole di Ranco, 0331.976507; www.ilsolediranco.it, romantico albergo con ristorante fondato a metà dell'Ottocento dove con la bella stagione si può sedersi all'aperto e godersi impareggiabili tramonti. È gestito dalla famiglia Brovelli e il giovane Davide è chef di passione e cura per il dettaglio.

Notevole la carta dei formaggi, i piatti forti sono la selvaggina e il pesce di lago. La padrona di casa ha recentemente aperto una piccola bottega accanto al ristorante, dove propone sughi, conserve, liquori, distillati e altri prodotti alimentari selezionati.