Le ali di Milano

Sea, in Cina l'Award Cotri per la qualità del servizio

Il prestigioso riconoscimento internazionale assegnato a Pechino nel corso della più importante fiera di turismo cinese. L'oro premia le iniziative della società che gestisce gli scali milanesi per l'accoglienza dei turisti che arrivano dalla Cina

Sea, in Cina l'Award Cotri per la qualità del servizio

Premio Oro per la qualità del servizio nell'accoglienza dei turisti cinesi a Sea Aeroporti di Milano, un prestigioso riconoscimento internazionale assegnato a Pechino in occasione del Ctw Chinese Tourist Welcome Awards rivolto ad aziende e organizzazioni che operano nel settore turistico e si distinguono per le attività di accoglienza dedicate ai turisti cinesi.

La cerimonia, presieduta dal professor Wolfgang Georg Arlt, direttore del Cotri (China Outbound Tourism Research Institute) si è svolta in occasione del China Outbound Travel and Tourism Market, la più importante fiera di turismo outbound per il mercato cinese. I premi Ctw Oro, Argento e Bronzo sono stati assegnati a 15 imprese private e istituzioni governative di diversi continenti e di diversi segmenti dell'industria turistica.

Fra questi esempi di buone pratiche, Sea ha ricevuto da una giuria di esperti internazionali del turismo cinese, l'oro nella categoria "Qualità del servizio" di accoglienza. La giuria internazionale quest'anno ha valutato le numerose iscrizioni al premio, molte più che in passato e le selezioni sono iniziate a gennaio scorso, attraverso il Cotri che è il più importante Istituto di ricerca europeo specializzato sul mercato turistico cinese con una rete di partner a livello mondiale, tra cui Orientalia Lab per il mercato italiano.

Il Ctw Award 2015 segue il riconoscimento China Award assegnato a Sea lo scorso anno dalla Fondazione Italia Cina e dal Consolato Cinese in Italia e premia il percorso intrapreso già da qualche tempo per rendere sempre più accoglienti e friendly i propri aeroporti, in particolare con le iniziative dedicate ai passeggeri che arrivano dalla Cina e trovano uno scalo "amico": dalle sritte in lingua, alla app, all'assistenza a terra e per lo shopping.

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