È universalmente riconosciuto come il dialetto italiano più ostico da capire e da assimilare, ma anche uno dei più piacevoli da ascoltare: il genovese, dunque, nobilitato sulla scena da Gilberto Govi, Fabrizio De André e persino dal Gabibbo di Antonio Ricci, per citare solo i «testimonial» più famosi, ha una sua schiera tuttaltro che modesta di estimatori.
A cominciare dal custode del purismo lessicale per eccellenza, quel professor Franco Bampi che tiene corsi di genovese frequentatissimi dagli appassionati, compresi molti che non sono nati fra Nervi e Voltri.
Anche questanno, Bampi, docente di Meccanica razionale alla Facoltà di Ingegneria e vicepresidente dellAssociazione «A Compagna», ha aderito allinvito della Società operaia di mutuo soccorso della Castagna e terrà un corso della durata di sei mesi, da gennaio a giugno 2008, una lezione alla settimana (al lunedì, dalle 21 alle 22 e 15, per consentire la frequentazione anche a chi ha impegni lavorativi), nella sala ricreativa della Società. Prima lezione il 14 gennaio.
Si tratta, come specifica un nota della Società operaia di mutuo soccorso, di «un corso elementare di primo livello per imparare a leggere e scrivere in genovese». Iscrizioni aperte per soci, familiari e simpatizzanti fino a giovedì 10 gennaio, informazioni alla segreteria della Soms della Castagna, in via Simone Schiaffino 14 rosso, a Quarto, nei giorni di martedì e venerdì, dalle 17 alle 19, telefono e fax 010.384675.
Il modesto contributo spese richiesto per frequentare il corso è stato fissato in 25 euro per i soci, e 30 euro per i non soci, con pagamento da effettuare - precisa la nota diffusa dalla Società - al momento delliscrizione.