Raffaella Patruno
Milanesi, questanno, i più attenti alla cura dei propri animali domestici. Un dato incoraggiante, specie in agosto, in cui il fenomeno dellabbandono di cani e gatti diventa sempre più frequente.
Varie le chanches. Circa il 57 per cento dei proprietari di animali da compagnia li porta con sé al momento di chiudere casa per andare in ferie. Indipendentemente dalla meta, in sei casi su dieci chi viaggia con il proprio cane o gatto soggiorna nella seconda casa, mentre negli altri casi, cerca strutture alberghiere che accettino animali. In questultima circostanza, per semplificare la vita ai proprietari, la Polizia di Stato ha predisposto direttamente sul proprio sito (www.poliziadistato.it), un vademecum dedicato alle «vacanze a quattro zampe» in cui trovare indirizzi di alberghi e di spiagge che accettano animali.
Ma se Fido non può partire con i proprietari? Se l80 per cento dei milanesi preferisce lasciarlo da parenti, da questanno, almeno il 20 per cento, si è rivolto a pensioni specializzate per la cura del proprio amico. In particolare, in questultima settimana di esodo, tutte le pensioni milanesi risultano strapiene, con disponibilità solo a partire dallultima settimana dagosto. Al «Piccolo Zoo» di Segrate nessuna disponibilità fino a settembre. «Un posto sicuro potrebbe esserci solo dopo il 23 - spiega il titolare di Animal Oasis - anche se, in ogni caso, la prenotazione andrebbe fatta tempo prima, per consentire linserimento graduale del cane nellambiente che lo ospiterà».
Dello stesso avviso è il presidente dellAssociazione Gaia, Edgar Meyer, che si è inventato, in collaborazione con lUfficio Diritti Animali della Provincia, un vero e proprio «Decalogo» per la scelta della pensione per animali. La prima regola è, appunto, visitare personalmente la struttura: «Se il titolare rifiuta la visita - spiega Meyer - è meglio cercarne subito unaltra».
«Troppa gente sinventa questo mestiere - aggiunge lassessore provinciale ai Diritti animali, Pietro Mezzi - senza nulla sapere di etologia, approfittando, così, della necessità di decine di migliaia di cittadini che durante le vacanze non possono portar con sé il proprio amico».
Un primo intervento «pubblico» destinato ai proprietari che, con cani al seguito, sono rimasti in città, arriva invece dalla provincia. Abbiategrasso infatti, fra i primi comuni dellhinterland milanese, rispondendo alle numerose richieste dei residenti proprietari di cani, ha predisposto la realizzazione di unarea di 500 metri quadrati in cui i cani potranno scorrazzare liberamente. Larea sarà realizzata a titolo sperimentale, nella zona verde di via Tobagi e sarà dotata di distributori di palette e sacchetti di plastica per raccogliere gli escrementi dei cani.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.