È più conveniente costruire la Brebemi che abbandonare il progetto. Non costruire lautostrada lombarda costerebbe qualcosa come 98 milioni a chilometro. È quanto emerge da una ricerca effettuata dallAgici finanza dimpresa, che dimostra che limmobilismo infrastrutturale costerà al Paese la bellezza di 200 miliardi spalmati nei prossimi 15 anni. È stato calcolato che non fare unautostrada di rilevanza regionale (di 50 km e con un costo dinvestimento di 1,7 miliardi di euro) costerebbe circa 4,9 miliardi di euro. Anche alla luce di questi numeri, la Regione Lombardia sprona a non perdere tempo e si rifiuta di mettersi a rifare la gara per costruire la tanto agognata autostrada che collegherà Milano e Brescia attraversando Bergamo. Per questo sono «inaccettabili» molte delle critiche mosse in Senato, che rischiano solo di far perdere tempo nellavanzamento dei lavori. Tempo e denaro.
La gara per la Brebemi è già stata fatta e va bene così comè. Non cè proprio un bel nulla da correggere. Lassessore lombardo alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo, dopo l'audizione di Formigoni in Senato, puntualizza che «nessuno dei parametri è stato modificato in misura tale da giustificare una nuova gara. Continuare a sostenere il contrario vuol dire voler impedire liter di realizzazione di questa opera fondamentale per il Paese». Rispondendo alle critiche dei senatori Brutti e Donati, Cattaneo ribadisce che «non cè alcun indennizzo a carico del concedente che si possa configurare come spesa pubblica, cè solo riconoscimento del valore di subentro che di gran lunga è inferiore al valore dellautostrada che verrà trasferita al concedente». Nessuna irregolarità quindi, nessun costo lievitato in maniera ingiustificata né cresciuto oltre i limiti imposti dal Cipe.
Ora ci si augura di poter procedere con i lavori e dare alla Lombardia la tanto sognata autostrada tra Brescia e Milano. Se non ci dovessero essere nuovi intoppi, il decreto ministeriale potrebbe arrivare già per la fine di luglio, rispettando la tabella di marcia programmata.
La Lombardia soffre di una carenza infrastrutturale «molto forte».
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