A Sepang occhi puntati sulle ali basse Red Bull La novità: alcuni piloti con i caschi antiproiettile

Sepang. Circuito più normale rispetto al mezzo cittadino di Melbourne. Ma piogge anormali. In Malesia secondo round, domenica, del mondiale F1 e parecchia attesa. La vera novità? Alcuni piloti indosseranno il super casco con super visiera a prova di proiettile pensato dopo l’incidente di Massa nel 2009. È vivamente consigliato dalla Fia. Quanto alla gara, la Ferrari e i suoi piloti hanno fatto capire di attendersi una macchina migliore non tanto per le poche novità portate - così le ha definite Alonso - quanto perché quello di Sepang è un tracciato più tradizionale. Semmai, ad inquietare tutti, è la pioggia, che in Malesia si traduce in diluvio universale, breve e improvviso. La Pirelli per via del caldo parla di almeno 3 soste forse 4 contro le 2 forse 3 di Melbourne. La pista più tradizionale dovrebbe schiarire le idee non solo alla Rossa ma anche alla Mercedes uscita suonata da Melbourne. La Fia ha fatto sapere di aver verificato di nuovo l’altezza dell’alettone anteriore Red Bull che risulta a norma da fermo e molto strisciante in movimento. Tutto ok il verdetto. Button storce il naso e il capo Red Bull, Horner, spiega: «È la vettura, che in movimento, ha un angolo di inclinazione più ampio delle altre...». Resta il dubbio se la squadra campione userà o non userà (come in Australia) il kers e se questo nasconda una furbata.

Quanto al pulsante per sorpassare che agisce sull’ala posteriore, i giudici hanno deciso: consentito sul rettilineo principale. In tv stamane libere. Domani qualifiche alle 10 (Rai2). Domenica Gp ore 10 Rai1 e dalle 10,50 Rai2