La sfida Blitz fino a tarda notte

Nuova impresa dei «Corsari» che dopo aver invaso tre villette liberty a Lambrate, preso la Torre Galfa poi consegnata al collettivo artistico «Macao», l’altra sera hanno occupato la Statale. Niente di permamente, solo il tempo di una grande festa a cui hanno partecipato centinaia di giovani. Tra musica «a palla» e fiumi di birra i ragazzi hanno poi lasciato liberi i locali nel cuore della notte.
L’iniziativa era stata del resto ampiamente pubblicizzata in rete tanto che la Digos aveva chiesto al rettorato se intendeva impedire l’evento. «Lasciateli fare» è stata la risposta, anche per evitare fastidiosi tafferugli notturni in via Festa del Perdono, con relativo strascico di polemiche. E così «che la festa abbia inizio».
«In questi anni austeri e bui, definibili come il Nuovo Medioevo creato da Banche e agenzie di rating ... » hanno esordito gli organizzatori «Vogliamo, per la seconda volta dall’inizio del nuovo semestre, accendere una scintilla nel buio della crisi e rendere nuovamente gli spazi delle nostre facoltà accessibili a tutti gli studenti ...». Pertanto al grido riprendiamoci l’università alle 22 in punto, come annunciato nei diversi siti antagonisti, l’aula magna dell’Ateneo ha preso a riempirsi di giovani, attrezzati di cassette di birra, impianti stereo e amplificatori.
Padroni di casa «I Corsari» che da qualche mese a questa parte si stanno proponendo come gruppo egemone nella galassia antagonista.

Dopo aver preso una ex fabbrica abbandonata in via Olgiati 12, tre ville Aler in via Apollodoro, aperto fisicamente le porte al gruppo di artisti che hanno occupato Torre Galfa, hanno dato vita a questa nuova iniziativa che, come testimoniano le immagini, ha avuto un enorme seguito.