La speranza è che il blocco totale del traffico previsto per domani aiuti a migliorare le condizioni dellaria nelle zone di Milano-Como-Sempione, visto lo sforamento della soglia critica dei 50 microgrammi per metro cubo di Pm10 registrato in modo preoccupante dalla centraline di Milano Juvara (190) e del Verziere (133). Così come preoccupante è il fatto che dall'inizio dellanno i veleni hanno superato i limiti tutti i giorni.
Parte dellaltissima concentrazione di polveri sottili di questo inizio di 2006 è dovuta anche ai botti di Capodanno. I dati parlano chiaro: prima di mezzanotte del 31 dicembre infatti, si registravano 45 microgrammi per metro cubo, alluna il livello di Pm10 era salito a 92, mentre alle due di notte ha raggiunto i 160 microgrammi. Secondo lArpa un altro elemento che concorre a peggiorare la situazione, sono i camini a legna, tornati questanno di moda, che producono emissioni fino a cento volte superiori ai combustibili tradizionali.
La brutta notizia è che nemmeno il tempo sarà di aiuto. Le previsioni meteorologiche parlano, infatti, di vento quasi inesistente e assenza di precipitazioni. «A livello di ventilazione cè poco da sperare», conferma Giovanni Dipierro, meteorologo del Centro Epson Meteo. «Nella prima parte della giornata di oggi - spiega Dipierro - il cielo di Milano sarà coperto da nuvole basse e compatte che andranno progressivamente attenuandosi nel corso del pomeriggio. Per la serata e la notte, invece, è prevista scarsa nuvolosità, mentre sono attesi banchi di nebbia in pianura, soprattutto nei dintorni di Lodi. La temperatura varia dai 5 gradi di massima del pomeriggio a un grado sotto zero nella notte». Domani la situazione purtroppo rimane stabile.
Smog, il «cielo» non aiuta Poco vento e niente pioggia
Pm10 aumentato dopo i botti di Capodanno
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