A Satellite Beach, in Florida, Jonathan Myers e la moglie Emily Verrelli, titolari della "Immersive Beach", si sono visti oscurare il Natale. Myers aveva trasformato il retro della facciata della sua attività in un supporto per una "natività luminosa", una proiezione artistica a tema natalizio realizzata con diversi proiettori. L’installazione veniva proiettata sulle grandi pareti bianche dell’edificio: scenografie in stile classico, con vetrate colorate, illuminazioni dorate e figure sacre, in un’atmosfera suggestiva. E a tema natalizio era stata trasformata anche l'auto della coppia.
Un'idea di grande impatto ammirata da molti... finché la coppia ha ricevuto una telefonata da un funzionario comunale che ha ordinato ai due di spegnere tutto. Il motivo? Un regolamento locale che proibisce qualunque illuminazione esterna su un edificio, salvo che si tratti di insegne di negozi. E una segnalazione anonima che ha fatto scattare i controlli della municipalità.
Dopo le polemiche per la decisione, che molti hanno interpretato come una presa di posizione contro il Natale cristiano anche per via della denuncia anonima, le autorità del municipio hanno fatto sapere che l’ordinanza è “content-neutral”: non riguarda cioè il contenuto dell’immagine proiettata (che avrebbe potuto rappresentare un qualunque messaggio). Il Comune di Satellite Beach giustifica invece la misura da un lato per il rispetto delle regolamentazioni statali che impongono di evitare installazioni che distraggano gli automobilisti. E dall'altro come parte di uno sforzo di tutela ambientale: la normativa sulle luci esterne è pensata per proteggere la fauna marina, e in particolare le tartarughe durante il periodo della nidificazione, da fenomeni di disorientamento causati da illuminazione artificiale. Tuttavia, la tv locale Fox 35 Orlando, che ha riportato la notizia, puntualizza che la stagione di nidificazione della tartarughe marine va da marzo a ottobre.
"Le immagini sono statiche e sono pacifiche", ha spiegato Emily Verrelli a Fox35 Orlando, chiarendo che "non sono le luci sfavillanti e brillanti di Broadway. È come se l'edificio fosse stato dipinto da un artista, poi illuminato solo da luci esterne". Come a dire che non rappresentava un pericolo per nessuno: né per gli automobilisti né per le tartarughe.
E infatti la precisazione della municipalità ha riacceso le polemiche, anche sui social, per via del valore profondamente simbolico del gesto. Perché con l'intento di evitare una possibile "minaccia biologica" o una supposta fonte di distrazione per chi guida l'auto, il presepe è stato cancellato assieme allo spirito del Natale.
Ora, dopo lo "stop" imposto dalla municipalità, Myers (che ha comunque chiesto di non prendersela con il Comune, che "fa solo rispettare leggi e regolamenti") ha lanciato un appello su Facebook chiedendo la disponibilità di un altro edificio, lontano da nidi di tartarughe e da strade di
passaggio. "La città ha fatto spegnere questa natività proiettata sul retro del mio negozio. Sto cercando un altro edificio nella Space Coast dove sia permesso. Fatemi sapere: la terrò accesa per tutto dicembre, gratuitamente".