Milano si può abitare a prezzi umani. Da una ricerca della nostra Camera di commercio, la città regala una sorpresa inaspettata: è in pole position nella classifica dei centri più convenienti dEuropa e del mondo in tema di affitti. Molto più modica della Capitale, che in fatto di case offre soluzioni alquanto onerose, la «Madonnina» continua a guadagnare in competitività sul mercato degli immobili, posizionandosi al venticinquesimo posto tra i trentadue centri del vecchio continente.
Ottima postazione, soprattutto se si considera che nel 2009 era al ventiduesimo «grado di affittabilità» e nel 2010 al ventesimo, cioè si trovava molto più vicina ai vertici del registro nero dove si collocano le capitali più dispendiose ed esigenti per le chiavi di un appartamento. Chiavi pagate a peso doro altrove, qui vengono consegnate per cifre più eque. Milano ha quindi guadagnato cinque posizioni di convenienza in due anni soltanto. Per quanto concerne lhit parade mondiale, la città è cinquantasettesima nella lista di tutte le metropoli monitorate. Due anni fa era quarantasettesima. Gli indici sono emersi da un sondaggio compiuto sulla base dei dati statistici internazionali del 2001, dati che sono stati diffusi in vista di Meca, il primo Mercato milanese della casa, che si terrà a palazzo Giureconsulti dal 25 al 27 novembre prossimi.
La manifestazione, dedicata alla compravendita e alla locazione degli immobili, è stata pensata per lorientamento nel settore soprattutto dei privati e tarata sulle loro esigenze; è promossa da Osmi Borsa Immobiliare, della Camera di Commercio, dal Consiglio notarile, dalla Fimaa milanese e dallAssimpredil Ance. Si presenta come un passo fondamentale per capire quanto il nostro territorio stia diventando un esempio di luogo appetibile non solo per il lavoro o lo shopping, ma anche per il suo quoziente di vivibilità.
Il capoluogo lombardo appare di buon risparmio per quanto concerne sia le case di tono medio, sia per quelle considerate di superlusso. In entrambi i casi batte di gran lunga Roma, affermandosi come una meta alla portata dei giovani che si trasferiscono qui per studio o per lavoro, cercando una sistemazione adeguata per le loro tasche.
Ipotizzando gli affitti di Milano pari a 100, il costo lievita nella Capitale a 126. Il luogo più esclusivo dEuropa rimane Londra, con un indice dei prezzi pari a cinque volte quello meneghino. Il top del Regno britannico è seguito a breve distacco da Parigi e da due città svizzere: Ginevra e Zurigo. La più economica in Europa è ancora Lione.
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