Awed: "Vedevo il mio corpo deperire. Così mi sono salvato"

Awed, tornato da Honduras, racconta la sua Isola e la vittoria giunta totalmente inaspettata. Complice del suo successo l’ironia, che gli ha permesso di affrontare al meglio anche i momenti più difficili

Awed: "Vedevo il mio corpo deperire. Così mi sono salvato"

Per la prima volta nella storia del reality show, il vincitore de l’Isola dei Famosi è stato proclamato direttamente in Honduras e, quest’anno, il tanto ambito titolo è andato al giovane Awed.

Solare, ironico e schietto, Simone Paciello, suo vero nome all'anagrafe, ha scelto di partecipare al reality show condotto da Ilary Blasi per farsi conoscere meglio dal grande pubblico. Mai si sarebbe aspettato però di aggiudicarsi la vittoria, che è arrivata del tutto inaspettata. Non è da escludere che la chiave del suo successo sia stata proprio la sua ironia con la quale ha scelto di affrontare il percorso e che ha controbilanciato tutte le altre difficoltà.

Come descriverebbe la sua vittoria all’Isola?

"Inaspettata. Ho lottato tanto per resistere quanto più a lungo possibile, sognavo di poter arrivare in finale ma la vittoria dell’isola è stato un qualcosa del tutto inaspettato, credevo di arrivare terzo devo essere sincero".

Come sta procedendo la quarantena per essere da poco tornato dall’Honduras?

"La quarantena procede bene, mi sta aiutando tanto, perché dopo un periodo simile ho bisogno di un attimo di relax e di passare del tempo da solo per capire tutto ciò che è successo".

Si sta rimettendo in forma?

"Mi sto rimettendo in forma, sì, ho già preso un po’ di chili e giorno dopo giorno va sempre meglio, devo ammetterlo".

Cosa ha imparato da quest’esperienza?

"Quest’esperienza mi ha insegnato tanto, è stato un viaggio all’interno di me stesso, ho capito l’importanza della famiglia, il valore del tempo e che il nostro corpo è una macchina perfetta in grado di sopportare di tutto".

Pensa che sentirà nostalgia della vita sull’Isola?

"Nostalgia no, credo che sicuramente mi mancheranno piccoli attimi dell’isola".

Qual è stato il giorno peggiore che ha vissuto da naufrago?

"A metà percorso volevo lasciare perché iniziavo a vedere il mio deperimento fisico e questa cosa non la riuscivo ad accettare, quello sicuramente è stato uno dei giorni peggiori".

E quello migliore?

"Sicuramente quello della vittoria!".

Perché pensa che l’autoironia l’abbia salvata durante la sua permanenza sull’Isola?

"Perché in un’esperienza così tosta e dura, dove il deperimento fisico è sotto l’occhio di tutti ogni singolo giorno, l’unica arma che realmente ti salva è la risata. Quindi quando è subentrato il fattore ironia, la mia isola è nettamente cambiata".

Qualcuno l’ha definita uno stratega, come giustifica la nomination di Valentina Persia?

"Stratega è un parolone, anche perché parliamo di un reality. La nomination con Valentina è stata dettata dal fatto che fossi limitato nelle scelte, dovevo fare 2 nomi su 4 concorrenti rimasti. In quella settimana con Ignazio e Andrea mi sono aperto tantissimo e abbiamo condiviso storie familiari molto intime che mi hanno toccato nel profondo. Inevitabilmente non avrei potuto nominare nessuno tra loro due e il mio nome per esclusione è ricaduto su Valentina".

C’è invece speranza per un chiarimento con Vera Gemma?

"Ma assolutamente sì, discussioni e diverbi fanno parte del gioco, mi sto semplicemente prendendo un po’ di tempo per me e il prima possibile ci sentiremo telefonicamente, perché no. Dopo tutto, l’isola è un gioco".

A proposito degli altri naufraghi, c’è qualcuno di loro che sente ancora?

"Sono rimasto in ottimi rapporti con Braida, Ignazio, Andrea e Matteo".

Elettra Lamborghini ha da poco svelato di aver avuto una cotta per lei nel passato, la cosa la lusinga?

"Mi lusinga e mi spaventa, devo essere sincero, pensavo che Elettra avesse dei gusti migliori ahah".

Sull’Isola l’abbiamo vista fare alcune avances ad alcune naufraghe e scambiarsi un bacio appassionato con Emanuela Tittocchia, tra tutte c’era una che poteva essere la sua donna ideale e perché?

"Una vera e propria donna ideale sull’isola non c’è mai stata, questo devo ammetterlo, per il tipo di carattere molto ironico che ho mi piaceva l’idea di scherzare con tutte ma di serio non c’è mai stato nulla".

Per il suo futuro cosa spera?

"Spero di poter condurre in televisione e avere uno spettacolo teatrale comico tutto mio".

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