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"Tagli nel video di Fedez". Ecco la verità sulla telefonata

Prosegue la polemica sul Concertone. Fedez accusa la Rai con un post. Ma il video pubblicato dal cantante non corrisponde integralmente a quanto riportato. Ecco la verità

"Tagli nel video di Fedez". Ecco la verità sulla telefonata

Continua il duro botta e risposta fra Fedez ed i vertici della Rai, col rapper milanese che continua affermare di avere ricevuto pressioni relative al suo intervento sul palco per il concerto del primo maggio e l'emittente televisiva decisa a smentirlo. Per dar più valore alle proprie accuse, il giovane cantente ha quindi condiviso sui social il video della telefonata fra lui e la vicedirettrice di Rai3 Ilaria Capitani, ma in queste ultime ore è arrivara la secca replica della Rai: nel filmato sarebbero stati operati dei tagli.

La replica della Rai

In una nota ufficiale, Rai3 dichiara che la direzione "conferma di non aver mai chiesto preventivamente i testi degli artisti intervenuti al concerto del Primo Maggio – richiesta invece avanzata dalla società che organizza il concerto – e di non aver mai operato forme di censura preventiva nei confronti di alcun artista". E ancora: "In riferimento al video pubblicato sul suo profilo Twitter da Fedez, notiamo che l’intervento relativo alla vicedirettrice di Rai3 Ilaria Capitani (l’unica persona dell’azienda Rai tra quelle che intervengono nella conversazione pubblicata da Fedez) non corrisponde integralmente a quanto riportato, essendo stati operati dei tagli".

Nel comunicato, l'emittente televisiva riporta poi le parole esatte della Capitani che, dopo essersi presentata al cantante, ha dichiarato:"Mi scusi Fedez, la Rai non ha proprio alcuna censura da fare. Nel senso che la Rai fa un acquisto di diritti e ripresa, quindi la Rai non è responsabile né della sua presenza, ci mancherebbe altro, né di quello che lei dirà. Ci tengo a sottolinearle che la Rai non ha assolutamente una censura, ok? Dopodiché io ritengo inopportuno il contesto, ma questa è una cosa sua".

I presunti tagli

Sulla propia pagina Twitter il rapper milanese pubblica un post, accompagnato dal commento:"La Rai smentisce la censura. Ecco la telefonata intercorsa ieri sera dove la vice direttrice di Rai 3 Ilaria Capitani insieme ai suoi collaboratori mi esortano ad 'adeguarmi ad un SISTEMA' dicendo che sul palco non posso fare nomi e cognomi", in cui è possibile udire la conversazione di cui parla il cantante.

Nel video pubblicato da Fedez, tuttavia, si ode la vicedirettrice di Rai3 dire soltanto:"Fedez, mi scusi, sono Ilaria Capitani, vicedirettore di Rai3. Io ritengo inopportuno il contesto". Il filmato poi prosegue col cantante che continua ad incalzare la direzione di Rai3, arrivando addirittura a dire di sentirsi "in imbarazzo per loro", ma mancano molte delle dichiarazioni della Capitani, poi riportate dall'emittente televisa.

La telefonata non poteva essere postata sui social

Fedez, inoltre, non avrebbe potuto pubblicare il video della telefonata, in quanto violazione dei diritti sulla privacy. Se da un lato il codice della privacy consente la registrazione di una telefonata, anche se eseguita all'insaputa dell'altro conversante, dall'altra impedisce la pubblicazione del suo contenuto. Ovvero, è fatto divieto di far ascoltare l'audio ad una platea di uditori, così come pubblicare il file su internet o sui social network, a meno che non si distorca il suono così da impedire al proprio uditorio di risalire all'autore delle dichiarazioni registrate. Per la legge, quindi, è vietata solo la diffusione delle convesazioni private a meno che non vi sia il consenso da parte di tutti coloro che vi hanno preso parte.

La vicedirettrice Capitani

È di Ilaria Capitani la voce che si sente nel video postato da Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez. Vicedirettrice di Rai3, prima di ottenere questo incarico era stata caporedattrice del Tg2. Arrivata in Rai nel 1991, aveva lavorato con Aldo Biscardi a Il processo del lunedì, per poi passare alla sezione sportiva in occasione delle Olimpiadi di Atlanta.

Segue poi il lavoro per il Tgr del Lazio, la conduzione di Cominciamo bene, ed il Tg Parlamento.

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