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Le "strane" regole di Chiamami col tuo nome: "no" ai nudi, "sì" al sesso con una pesca

Chiamami col tuo nome è il film di Luca Guadagnino che ha fatto innamorare gli Stati Uniti d'America e che racconta la storia d'amore tra due ragazzi, in una villa italiana negli anni '80. La realizzazione, però, si è dovuta scontrare con la volontà degli attori di non farsi vedere mai nudi

Le "strane" regole di Chiamami col tuo nome: "no" ai nudi, "sì" al sesso con una pesca

Chiamami col tuo nome - pellicola che andrà in onda in seconda serata questa sera su Rai 1 alle 22.50 - è il film con cui il regista Luca Guadagnino ha conquistato definitivamente Hollywood, dove il film è stato accolto con grandissimo entusiasmo e lunghe standing ovation.

Tratto dal romanzo omonimo di André Aciman, Chiamami col tuo nome è ambientato in Italia, nella città di Crema e vede come protagonisti Armie Hammer - che ultimamente è al centro di una polemica social su presunti messaggi cannibali - e il giovane e lanciatissimo Timothée Chalamet.

Chiamami col tuo nome, la trama

Chiamami col tuo nome racconta la storia dell'incontro tra Oliver (Armie Hammer) e Elio (Timothée Chalamet) sullo sfondo di una torrida estate italiana, passata all'interno di una villa d'epoca dove si discute di filosofia, arte e futuro. Nonostante la grande differenza di età che esiste tra i due protagonisti, tra Elio e Oliver si instaura un'amicizia che molto presto si evolve in qualcosa di diverso. Oliver, che si trova in Italia per aiutare il padre di Elio nel suo lavoro, finirà con il dar via all'educazione sentimentale di Elio, mettendolo davanti alla sua vera natura e ai suoi desideri più nascosti.

La nudità degli attori e la rabbia dello sceneggiatore

Come racconta il sito dell'Internet Movie Data Base, i due attori protagonisti avevano inserito nel loro contratto delle clausole speciali che riguardavano la loro disponibilità nelle scene di nudo. Sia Armie Hammer che Timothée Chalamet si mostrarono contrari a dei nudi integrali e frontali all'interno della pellicola.

Questa specifica fece molto arrabbiare lo sceneggiatore James Ivory, che nella sceneggiatura originale aveva previsto delle scene in cui Elio e Oliver apparivano entrambi completamente nudi all'interno di alcune scene intime. Riguardo alle clausole contrattuali, James Ivory disse: "È una cosa penosa... ed è un atteggiamento tipicamente americano. Nessuno sembra preoccuparsi o agitarsi quando c'è di mezzo un donna totalmente nuda. Ma con gli uomini... Deve essere qualcosa che è profondamente legato alla cultura americana e che mi spinge a chiedermi il perché."

Tuttavia, la frustrazione di James Ivory colpì anche il regista Luca Guadagnino. In un'intervista riportata da Variety, James Ivory "attaccò" il regista che aveva affermato di non aver mai preso in considerazione di mostrare della nudità all'interno del suo film. James Ivory definì questa dichiarazione "totalmente falsa" e continuò: "Era seduto proprio in questa stanza, dove sono seduto io, parlando di come aveva sempre avuto intenzione di girare tutto. E quando ha detto che è stata una decisione estetica consapevole di non mostrare la nudità... be', erano tutte stron*ate!".

Chiamami col tuo nome, la scena della masturbazione con la pesca

Una delle scene più famose e più discusse di Chiamami col tuo nome è quella in cui Elio si trova nella sua stanza, con una pesca tra le dita. Il frutto, ben presto, viene associato alla forma anatomica dell'ano e per il ragazzo diventa uno strumento di piacere. Nella scena, infatti, si vede Elio utilizzare il frutto per masturbarsi.

chiamami col tuo nome pesca

La scena ha avuto un così forte impatto che i fan hanno cominciato a inviare ai due protagonisti cassette di pesche. Al punto che Armie Hammer ha finito con il farsi venire a noia il frutto, eliminandolo dalla sua dieta. Da quando ha girato Chiamami col tuo nome, infatti, ha asserito di non essere mai più riuscito a mangiare una pesca.

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