Cultura e Spettacoli

Dogman, un dramma romano girato a Caserta

Dogman, il nuovo film di Matteo Garrone ispirato alla storia del "Canaro della Magliana" che, a fine anni '80 commise un brutale omicidio è un dramma da periferia romana girato in realtà in provincia di Caserta

Dogman, un dramma romano girato a Caserta

Il dramma di una periferia, i soprusi e la sete di vendetta che possono portare Davide a sconfiggere Golia, questo è Dogman.

Il film presenta una notevole schiera di attori che, anno dopo anno si sono avvicendati su set romani. Prendiamo ad esempio la serie tv Suburra, almeno metà del cast di Dogman fa capo allo stesso bacino di attori che si è già visto nella suddetta serie tv.

Il dialetto romano, unito all'infarinatura e ai colori visti in lavori precedenti (Non essere Cattivo di Caligari ndr) potrebbero portare il poco attento spettatore a pensare che il set d'ambientazione dell'ultima opera di Garrone sia Ostia, oppure Fregene o comunque un posto nel litorale romano.

Il posto in cui Garrone ha scelto di girare il suo Dogman in realtà è da tutt'altra parte, anzi occorre macinare un po' di chilometri scendendo verso sud, superando la costa laziale per avventurarsi in quella campana. Il luogo noto come Villaggio Coppola, set reale del film, si trova in provincia di Caserta. Precisamente stiamo parlando di Pinetamare, una frazione di Castel Volturno che viene spesso utilizzata come esempio di abusivismo italiano.

Gli imprenditori Coppola furono gli artefici, negli anni '60, della costruzione che è stata utilizzata come set del film. Il loro obiettivo era quello di ricreare la riviera adriatica, in particolare quella di Rimini. Il progetto era immenso, prevedeva un centro polivalente composto da otto grattacieli; nuove strade, una rete fognaria completamente smantellata e ricostruita. Nel 1980 un terremoto fece scappare gran parte delle persone che avevano acquistato casa lì, in particolare alcuni militari della base Nato vicina.

Negli anni l'aspetto del posto è cambiato radicalmente, palazzi spettrali e disabitati (o occupati abusivamente) poggiano le basi su una spiaggia ricolma di catrame e pozze di acqua stagnante. Si percepisce la stessa desolazione che Garrone ha voluto trasmettere nel film, un degrado urbanistico che può disorientare il turista impreparato.

La provincia di Caserta, in collaborazione con il comune di Castelvolturno sta studiando dei progetti che possano riqualificare Villaggio Coppola, lo stesso giocatore del Napoli Hamsik ha acquistato alcune proprietà all'interno del complesso.

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