Cultura e Spettacoli

McGregor aggredisce Facchinetti: "Potevo morire..."

Serata da incubo per Francesco Facchinetti, invitato a conoscere il campione di arti marziali miste Conor McGregor. Dopo una lunga chiacchierata, senza un apparente motivo il campione gli ha scagliato un pugno in faccia, che lo ha ferito al labbro provocandogli anche un'emorragia al naso

McGregor aggredisce Facchinetti: "Potevo morire..."

In un lungo video, postato in piena notte sul suo profilo Instagram, Francesco Facchinetti ha denunciato l’aggressione di Conor McGregor, il campione irlandese di MMA (arti marziali miste, uno sport da combattimento a contatto pieno, il cui regolamento consente l'utilizzo di tutte le tecniche sportive delle arti marziali e degli sport di combattimento ndr). “Senza un apparente motivo”, ha raccontato Facchinetti ai suoi seguaci. McGregor gli avrebbe sferrato un pugno in faccia, ferendolo alla bocca e provocandole un’emorragia al naso. Il campione aveva trascorso una serata con il tecnico della Roma, Josè Mourinho e Facchinetti era stato invitato in hotel per conoscerlo, visto che ne era anche un grande fan.

"Eravamo insieme, abbiamo parlato e ci siamo divertiti per due ore, poi dal nulla si è scagliato contro di me: sono vivo per miracolo, potevo morire". Nelle varie stories postate, in cui ha mostrato il labbro gonfio e le ferite provocate dal pugno, ha raccontato come sono andate le cose: "Eravamo all'hotel St. Regis per conoscerlo, tutto andava bene fino a quando senza motivo mi ha tirato un pugno in faccia. Siamo alla follia, ci sono diversi testimoni che possono confermarlo. Non avrei mai pensato di vivere una cosa del genere. Pensate cosa poteva succedere, se sono qui a parlarvi ora è un miracolo. McGregor è altamente pericoloso, poteva tirare un pugno anche a mia moglie. Abusare del proprio potere in questo modo è totalmente sbagliato e dannoso per la società”. Anche la moglie di Francesco, Wilma Faissol tramite i suoi social, ha raccontato gli attimi di terrore che hanno vissuto.

"All'improvviso ha tirato un pugno in faccia a Francesco. Poteva ucciderlo, si è spaccato labbra e naso, è volato indietro, è caduto sul tavolo...e sto tremando come un vitello. C'era sangue, la guardia del corpo ci ha dato dei fazzoletti e ci ha cacciati via. Dall'hotel ci hanno fatti uscire dalla porta laterale, come se tutto andasse bene. Io piangevo, tremavo, abbiamo chiamato polizia e ambulanza. Abbiamo fatto la denuncia, è una persona instabile: è pericoloso".

Ha deciso quindi di denunciare Facchinetti, e lo ha fatto affinché episodi del genere non avvengano più, perché a suo dire il pugno poteva essere scagliato contro sua moglie che era insieme a lui, o ad alcune sue amiche con cui era arrivato in hotel. Per far questo ha chiesto anche aiuto all’hotel che li ospitava, "Sono curioso di vedere se l'albergo, -ha scritto - che sicuramente avrà tutti i filmati dell'accaduto, avrà il coraggio di far vedere cosa ha fatto e come si è comportato il sig. McGregor nelle due ore in cui siamo stati insieme, compresa l'aggressione. Per fortuna, ci sono stati i suoi amici che lo hanno fermato perché lui sarebbe andato avanti a picchiarmi senza una ragione. Siccome è recidivo a comportamenti del genere, spero che questa sia la volta buona che la paghi.

Confido nelle autorità e nella legge italiana".

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