Coronavirus

Jack la Furia contro le istituzioni: "La gente ​a Milano se ne sbatte. Volete controllare?"

Duro sfogo del rapper che, attraverso i suoi canali social, si è scagliato contro Regione Lombardia e comune di Milano per i pochi controlli nonostante ci siano centinaia di persone in strada e i contagi aumentino

Jack la Furia contro le istituzioni: "La gente ​a Milano se ne sbatte. Volete controllare?"

"Chi gestisce la situazione della gente che è fuori e se ne sbatte il ca**o?!", così Jack la Furia ha esordito nel suo lungo video messaggio alle istituzioni per denunciare come, a Milano, la gente continui a circolare nonostante la quarantena. Il trend delle morti e degli accessi alla terapia intensiva è in calo ma in Lombardia e a Milano continuano a crescere i contagi da coronavirus e la situazione è preoccupante. Il rapper si è così scagliato pubblicamente contro chi dovrebbe controllare che la gente stia a casa.

Da oltre una settimana - in controtendenza con il dato nazionale – si sta registrando un aumento delle infezioni nella provincia di Milano, dati preoccupanti e tutt’altro che in discesa, che hanno fatto letteralmente sbottare Jack la Furia, ex componente del gruppo musicale Club Dogo. Attraverso una serie di video, il rapper si è rivolto al sindaco Sala e al presidente della Regione Lombardia, Fontana, per chiedere dove siano i famosi controlli a tappeto: "Conferenze stampa e tamponi ma nessuno che fa qualcosa! Come gestiamo la situazione? Con i soliti: "Ci rimettiamo al vostro buon cuore", "Mi raccomando non uscite". Ma davvero?!".

Jack La Furia ha denunciato il continuo via vai di gente sotto la sua abitazione, episodi che stonano contro l’isolamento sociale tanto raccomandato: "Io sono a casa da cinque settimane e come me altra gente ma fuori dalla finestra vedo pieno di gente che va a fare la spesa tre volte al giorno, gente che compra cose, che porta fuori il cane più volte, porta fuori i bambini. Dove sono la polizia, i carabinieri e i vigili che tutto l’anno ci dicono: "Avete fumato troppo", "Avete bevuto troppo", "Avete parcheggiato troppo più in là". Adesso dove sono?".

Uno sfogo in piena regola condiviso con i suoi follower sul suo account Instagram e che trova riscontro nei dati dei contagi sempre troppo alti. Anche la collega Elettra Lamborghini, pochi giorni fa, aveva denunciato la stessa cosa sul suo canale Instagram, stanca delle continue segnalazioni di gente in giro senza motivo. Jack La Furia ha così concluso il suo messaggio con una stilettata finale: "Se dobbiamo stare a casa, qualcuno si vuole occupare di far stare a casa veramente la gente? O dobbiamo continuare a vedere la gente fuori che se ne sbatte? Noi stiamo a casa e ci staremo ancora, ma non ci potete tenere per sempre.

O ci fate stare tutti a casa per due settimane e poi ci liberate, oppure ci libereremo da soli e saranno ca*** vostri!".

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