Cultura e Spettacoli

Live Non è la D’Urso, chi ha paura del Coronavirus?

Anche a "Live non è la D'Urso" si parla di Coronavirus che viene declinato in tante situazioni. Dalle parole di Heather Parisi ad Hong Kong, a quelle delle influencer, fino ad arrivare alla signora di Ischia che ha verbalmente attaccato un gruppo di turisti del nord

Live Non è la D’Urso, chi ha paura del Coronavirus?

Anche a “Live Non è la D’Urso” si parla di Coronavirus e lo si fa sotto tanti punti di vista. Quello degli ospiti in studio e quello di tante situazioni accadute in questi 10 giorni che il virus è approdato in Italia. Si cerca di fare un punto della situazione con le ospiti presenti e c’è subito una diversità di idee, prima tra tutti tra Alba Parietti che denuncia il fatto che nessuno in aeroporto le ha misurato la temperatura e che per lei sarebbe molto importante usare le mascherina. E quella tra Alessandra Mussolini e la virologa presente in studio che non sono d’accordo. “E’ importante - dice la virologa - non diffondere un panico immotivato, ma se non si sta bene è preferibile rimanere a casa”.

Heather Parisi da Hong Kong

Come annunciato per tutta la settimana, c’è poi il collegamento con la showgirl Heather Parisi che da 10 anni vive ad Hong Kong, dove la situazione è molto diversa da quella che si vive in Italia. In un video girato da lei stessa insieme a tutta la sua famiglia, la showgirl racconta che non si esce mai di casa senza mascherina. “Praticamente si vive in quarantena, la vita sociale è molto limitata. Le scuole sono chiuse da mesi ed ora riapriranno ad aprile. Il cibo viene razionate ma nonostante questo si vive con molta tranquillità”. Il compagno di Heather, padre dei suoi due gemelli, conferma che “Non c’è allarmismo, la vita è molto tranquilla e senza panico, anche perché è un paese che ha vissuto anche la Sars quindi sa affrontare questo tipo di situazioni”.

Quando la D’Urso le chiede cosa pensano i cinesi degli Italiani, viene fuori una realtà che forse molti non immaginavano: “I Cinesi - dice Heather - amano molto l’Italia ma anche gli italiani, ma in questo momento hanno subito un’aggressione sulla loro pelle che non riescono a spiegarsi, perché il Coronavirus non è un virus cinese, ma solo un virus”.

La polemiche di Ischia

Si cambia poi argomento perché in questi pochi giorni che il virus è arrivato nel nostro paese tante cose sono successe, come ad esempio un video girato da una signora di Ischia, che è in collegamento che “attaccava” un gruppo di turisti del nord arrivati sull’isola. La signora Teresa però, spiega che questa cosa era dovuta ad una paura che non può essere sottovalutata. “Da noi il sistema sanitario non è organizzato, quindi io ho pensato con grande timore cosa potesse succedere se il virus arrivasse sulla nostra isola”. Una paura che certo non motiva un attacco del genere su alcuni turisti del nord tanto che Barbara la spinge a chiedere scusa soprattutto per la modalità.

Il disastro delle influencer

Ma il vero “danno” almeno a guardare i video mandati in onda, lo hanno fatto tutta la serie di influencer che hanno postato ogni genere di immagine con e senza mascherina con le più strampalate frasi. C’è chi sostiene che questo sia un virus scappato da un laboratorio, chi consiglia come mettere le mascherine, chi si lamenta di non aver messo anche i guanti, o come Elisa De Panicis che è in collegamento da Dubai che ha girato un video in cui si rallegrava del fatto che ora quelli del nord vorrebbero andare al sud ma non possono. “Non ero ubricaca - dice la De Panicis - forse ero nervosa perché avevo aspettato quattro ore il treno.

Ma quella che da molti viene definita come una “scusa” non regge perché da tutte le opinioniste presenti arriva il consiglio di non giustificare un atteggiamento che non è in nessun modo giustificabile.

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