Cultura e Spettacoli

Nicole Kidman diventa una guru in Nove Perfetti Sconosciuti

Su Amazon Prime Video dal 20 agosto arriva Nove Perfetti Sconosciuti, la nuova serie tv all star ispirata a un omonimo romanzo di successo. Abbiamo visto per voi i primi sei episodi

Nicole Kidman diventa una guru in Nove Perfetti Sconosciuti

Le serie tv non vanno mai in vacanza. Con l’arrivo nel Belpaese di tante piattaforme streaming a pagamento, i cataloghi si aggiornano quasi tutti i giorni – anche nel mese di agosto – con novità esaltanti e grandi cult da riscoprire. Il colosso di Amazon Prime Video, ad esempio, ha scelto la data italiana del 20 agosto per condividere con i propri utenti gli episodi di Nove Perfetti Sconosciuti. Si tratta di una prima visione. La miniserie tv, annunciata negli Usa mesi fa, debutta ufficialmente in America il 18 agosto sul network di HULU, dove ci saranno i primi tre episodi. I restanti, invece, arrivano a cadenza settimanale.

Qui in Italia i diritti di trasmissione sono stati acquistati solo da Amazon Prime e gli 8 episodi prodotti sono disponibili tutti i venerdì a partire dal 20 agosto. Abbiamo avuto modo di dare uno sguardo all’attesissima serie tv e, alla luce dei primi sei episodi, Nove Perfetti Sconosciuti ha tutte le carte in regola per stupire il pubblico. Ispirata all’omonimo romanzo di Liane Moriarty e creata da David E. Kelley, la mente dietro il successo di Big Little Lies e The Undoing, la miniserie tv si presenta come un audace thriller psicologico in cui tutto sembra possibile.

Nove Perfetti Sconosciuti, la trama della serie tv

È una storia semplice ma dal grande fascino, capace di sedurre il pubblico in poche e semplici mosse. Ambientato in un esclusivo resort di lusso, chiamato Tranquillum House, i nove sconosciuti del titolo si ritrovano sotto lo stesso tetto per una lunga sessione di psicoanalisi. Per dieci giorni, guidati di Masha, una misteriosa guru di origini russe, i personaggi si trovano costretti ad affrontare le paure i traumi che hanno segnato la loro esistenza.

Masha è una persona calma e pacata che cerca di mettere a proprio agio i suoi ospiti, facendo comprendere l’importanza della vita. L’intenzione è quella di rinvigorire le mente, il corpo e il spirito, sobillati da un mondo che chiede sempre di più. I metodi sono poco ortodossi ma funzionali per il percorso. Però, non è tutto oro quello che luccica. Il resort di lusso nasconde un terribile segreto. Un segreto che potrebbe sconvolgere per sempre la vita dei perfetti sconosciuti. Un segreto che potrebbe persino alzare il velo sul passato di Masha e scoprire cosa c’è dietro quel volto etereo e quel dolce sorriso.

Da Nicole Kidman a Bobby Cannavale, un cast all star

Il mondo del cinema incontra – di nuovo – quello del piccolo schermo. Succede spesso che le stelle di Hollywood si cimentino in ruoli diversi e molto controversi per storie dal grande appeal ma dedicate al piccolo schermo. Nove Perfetti Sconosciuti segue una tendenza in voga nel modo della tv americana di oggi, in cui attori di un certo rispetto e vincitori anche di premi Oscar animano vicende dal grande respiro. Quello di Amazon Prime è solo l’ultimo esempio in ordine apparizione.

Protagonista indiscussa è sicuramente Nicole Kidman. Alla sua terza apparizione in tv dopo il successo di Big Little Lies e The Undoing, qui interpreta una guru dal grande fascino. Bella ma fatale in Nove Perfetti Sconosciuti è Masha, donna dal passato turbolento che si reinventata come psicologa new-age. Con lei c’è Melissa McCarthy, indimenticata per essere stata la Sookie di Una Mamma per Amica, ora è una scrittrice in profonda crisi creativa. C’è anche Luke Evans, attore britannico celebre per The Alienist e La Bella e la Bestia, che interpreta un criptico avvocato divorzista. E Bobby Cannavale, visto di recente in Homecoming, è un ex stella del football in conflitto con se stesso. Ma c’è anche Regina Hall che presta il volto al personaggio di Malvin, mamma ansiosa e single. Senza dimenticare la famiglia Marconi, capitanata da Asher (Michael Shannon) che insieme alla figlia cercano di elaborare un grave lutto. Infine c’è la coppia di Jessica e Ben (quest’ultimo visto in Snowfall) che lottano per non far naufragare il loro rapporto e accantonare i dissapori.

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Un viaggio nelle profondità dell’animo umano

Ci sarebbe molto da dire sulla nuova acquisizione di Amazon Prime Video. Senza scendere nei dettagli per evitare spoiler di troppo, Nove Perfetti Sconosciuti è sicuramente una serie tv da tenere d’occhio. Racconta, con un passo deciso e senza fronzoli, le paure e le insicurezze che tutti noi nascondiamo in fondo all’animo. Paure che, inevitabilmente, prima o poi siamo costretti ad affrontare. E, come un intricato puzzle di idee, i protagonisti prendono il pubblico per mano, facendo immergere lo spettatore in un caos fatto di dissidi, malumori e sogni infranti.

Le sedute offerte da Masha permettono agli sconosciuti di affrontare e vincere i loro problemi, ma niente è così semplice. Se convincono le storie dei singoli personaggi, che sono brutali e barbaramente sincere, colpisce ancora di più la figura di Masha. Da donna fascinosa che ha sconfitto i suoi demoni, ben presto fa conoscere le vere intenzioni e facendo comprendere che le sue intenzioni non sono affatto nobili.

È una serie tv da vedere perché…

In un mix ben congeniato di drama e thriller, la serie tv (e alla luce dei primi sei episodi) regala un intrattenimento perfetto per chi è in cerca di un prodotto sui generis ma audace e brillante. Non è di certo qualcosa di innovativo per il panorama, ma la serie è gustosa, intensa, forte e dai mille risvolti. È da vedere perché c’è un cast da capogiro e in completo stato di grazia, e perché gli episodi scorrono con facilità.

I Nove Perfetti Sconosciuti in Australia durante il Covid

Questa è stata una delle tante serie tv che è stata girata nella seconda metà del 2020, poco dopo la fine delle restrizioni per contenere il contagio da Covid. Gli episodi, però, sono stati realizzati in Australia che, diversamente da altri Paesi, ha dei protocolli molti rigidi per contenere la pandemia. Tutti gli attori e i membri della crew, una volta atterrati, sono stati sottoposti a una quarantena di 14 giorni in una struttura alberghiera, come riportano le normative vigenti. Ma non è tutto. Prima dell’inizio delle riprese, ognuno di loro è stato sottoposto a tampone. Avendo girato gli episodi nel cuore della Byron Bay, in un posto poco frequentato, non ci sono state segnalazioni di casi di infezioni. La splendida località balneare del Galles del Sud fa da sfondo all’intera vicenda.

Non è popolosa, ma è un’oasi per i surfisti.

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