La cantante Ornella Vanoni, reduce dalla sua partecipazione nelle vesti di valletta d'eccezione al Festival di Sanremo 2019, si è aperta ai microfoni di una nuova intervista rilasciata a Carta Bianca, il talk-show condotto su Rai 3 da Bianca Berlinguer. L'artista dalla fulva chioma ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine di diversi argomenti, tra cui la manifestazione contro il razzismo tenutasi a Milano, i temi trattati al Congresso di Verona per rivendicare il valore della famiglia tradizionale e il binomio politico Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
Ornella Vanoni si dichiara apolitica
La cantante Ornella Vanoni ha risposto in modo secco e senza avere peli sulla lingua, ai quesiti posti dalla conduttrice a Carta Bianca. Sull'affaire Toto Cutugno, il cantante de "L'Italiano" che sembrerebbe essere stato aggiunto nella black-list delle personalità ritenute pericolose per l'incolumità del Governo di Kiev, l'artista non ha nascosto di aver avuto in passato una cameriera ucraina che avrebbe voluto vedere morto Putin, il leader politico russo. Insieme a Toto, la simpaticissima Ornella ha recentemente condiviso l'esperienza televisiva, vissuta in qualità di giudice, a "Ora o mai più", il programma condotto da Amadeus. "Non volevo farlo, naturalmente queste cose si fanno per denaro, diciamoci la verità. Poi invece mi sono molto divertita", ha confessato la cantante. Ornella ha dichiarato di aver preso parte alla marcia antirazzista organizzata dal sindaco di Milano (di sinistra), Giuseppe Sala, in quanto cittadina apolitica e contro il razzismo, che l'artista considera una piaga sociale da combattere a prescindere dal proprio orientamento politico: "L’ha organizzata Sala ma la mia è stata una discesa in campo apolitica, poteva esserci destra o sinistra, sopra o sotto, io avrei partecipato comunque perché è sacrosanto. Il razzismo è una cosa orrenda. È chiaro che l’Europa è colpevole (Ndr.: un messaggio che sembrerebbe voler alludere alla politica contro l'immigrazione sregolata adottata da Matteo Salvini), non possiamo prenderli tutti ma quando tu senti della gente urlare come fai a non salvarli? Se hai un cuore non ce la fai. Non è gente che scappa per venire in vacanza, rimandarli indietro vuol dire mandarli nei lager dove le donne vengono stuprate e agli uomini viene tagliata la lingua. Quando Baglioni prima di Sanremo ha detto quello che cose aveva ragione. Il nostro è un paese incattivito. Dieci anni fa mi dicevano ‘non saremo mai razzisti’, certo perché non c’era nessuno, oggi invece lo siamo diventati."
La cantante ha espresso il suo disappunto per il commento sessista che aveva recentemente riportato, a margine di un articolo pubblicato su Il giornale.it, l'ormai ex-sindaco di Amelia, il leghista Massimiliano Galli, che si era scagliato contro Emma Marrone, "Questi uomini sono dei poveracci... Emma avrà esagerato a dire 'Aprite i porti', ma non si risponde in quel modo a una donna" ha asserito Ornella, la quale sembrerebbe non essere una simpatizzante dell'attuale Governo, né di Matteo Salvini né di Luigi Di Maio.
"Il M5S all’inizio sembrava una cosa molto interessante, adesso sembrano un po’ impreparati. Di Maio fa anche tenerezza con l’occhiaiette. Matteo Salvini è l’uomo che piace agli italiani, è il macho, il ce l’ho duro. Ha delle cose giuste, ha delle cose sbagliate.”Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it su Facebook?
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