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"Perché ride?". La strana reazione della moglie di Will Smith

Un video pubblicato sui social mostra la reazione divertita di Jada Pinkett allo schiaffo di Will Smith agli Oscar. Ma c'era poco da ridere: "La polizia era pronta ad arrestarlo", racconta il produttore Will Packer

"Perché ride?". La strana reazione della moglie di Will Smith

Una risata. Sotto il palco degli Academy Awards, la reazione che nessuno s'aspettava. In merito alla movimentata notte degli Oscar 2022, sinora le attenzioni si erano tutte concentrate sul ceffone rifilato da Will Smith al comico Chris Rock per una battuta di troppo sull'alopecia della moglie Jada Pinkett. Mancava però l'altro punto di vista: quello della signora in questione. Ebbene, un video pubblicato nelle scorse ore su TikTok racconta l'episodio da un'altra prospettiva, svelando proprio la risposta - divertita - dell'attrice al gesto da bullo del marito.

Nel filmato circolato sui social, Jada Pinkett viene ripresa di spalle. L'espressione del suo viso dunque non la si vede del tutto; eppure la sola postura della donna riesce a raccontare la sua curiosa reazione allo schiaffo da Oscar. Quando Smith allunga le mani su hris Rock, infatti, l'attrice fissa quanto sta accadendo in scena. "Tieni fuori il nome di mia moglie dalla tua fottuta bocca", esclama Will e lo ripete una seconda volta. Mentre il comico in scena cerca di reagire, dalla platea si solleva qualche risatina alla quale la moglie dell'attore afroamericano sembra unirsi. Visti i toni mortificati delle successive scuse avanzate dall'interprete, in molti si domandano perché mai la signora ritenesse divertente quella reazione. Sui social, commenti a valanga non troppo benevoli con la signora.

Jada Pinkett ridea pensando forse che si trattasse di una gag? Difficile pensarlo, visto che la polizia di Los Angeles era pronta ad arrestare Will Smith dopo quel gesto d'impeto. Lo ha raccontato il produttore degli Oscar Will Packer durante un'intervista con Good Morning America. Il producer statunitense ha confermato poi che il comico Rock si era rifiutato di sporgere denuncia e aveva assicurato gli agenti di stare bene. Ma la polizia di Los Angeles - ha aggiunto Packer - aveva assicurato di essere pronta a completare un rapporto investigativo anche in un secondo momento, qualora il soggetto coinvolto avesse richiesto un documento sull'accaduto.

Intanto, mentre Will Smith dovrà affrontare procedimenti disciplinari con i funzionari dell'Academy, c'è chi chiama in causa pure sua moglie. E chi - nel delirio ideologico da cui nemmeno il mondo del cinema si salva - dà la colpa al suprematismo bianco.

Questo sì che fa sorridere.

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