Cultura e Spettacoli

Radiogiornale

In radio la prima parte della mattina può essere ansiogena o ansiolitica. Scatenare ansia producendo le notizie di cronaca così come sono, ossia quasi sempre negative, preoccupanti o misteriose e naturalmente commentate dagli esperti della materia che di solito rincarano la dose. Oppure può essere dedicata proprio all'eliminazione dell'ansia, provando a lenire la portata delle notizie senza comunque annullare la loro rilevanza. È il caso di Chiamate Roma Triuno Triuno che il Trio Medusa porta da anni davanti ai microfoni di Radio Deejay. Tutte le settimane dal lunedì al venerdì fra le 7 e le 9, talvolta le 10. Il taglio, come ovviamente è ormai noto visto il successo, è di intrattenimento e non si sgancia certo dai temi del giorno. Seguendo Chiamate Roma Triuno Triuno non si trascorrono due ore in una dimensione parallela alla nostra. Si rimane nella realtà. Ma lo si fa con un tocco di ironia che al mattino, diciamocela tutta, è molto spesso il lasciapassare per trascorrere una giornata più serena. D'altronde questa è la specialità del Trio Medusa (Gabriele Corsi, Furio Corsetti e Giorgio Maria Daviddi) che non pagano pegno a nessun modello (la loro è una formula originale anche radiofonicamente), sono perfetti all'interno di un palinsesto come questo, ma hanno un andamento più «popular» e meno chic rispetto ad altri programmi di Radio Deejay. E, nonostante siano in onda da oltre dieci anni, sono riusciti a conservarsi «nuovi» e addirittura imprevedibili giorno dopo giorno, diventando uno dei must della radiofonia italiana.

Con merito.

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