Cultura e Spettacoli

La Rai soddisfatta, all'Ariston anche Botteri

Avrebbe voluto andare a Bruxelles come corrispondente e invece la Rai l'ha chiamata a Sanremo

La Rai soddisfatta, all'Ariston anche Botteri

Avrebbe voluto andare a Bruxelles come corrispondente e invece la Rai l'ha chiamata a Sanremo. Giovanna Botteri farà parte del gruppo di donne voluto da Amadeus che saliranno sul palco dell'Ariston. Lei, immagine della professionalità e della serietà, ma con uno spiccato lato ironico, parlerà quasi certamente della pandemia. È stata infatti la principale voce dalla Cina quando è stato scoperto il Covid a Wuhan. Tornata in Italia ad agosto scorso, come aveva raccontato a questo Giornale, aveva fatto domanda per la sede vacante del Parlamento europeo, soprattutto per restare in Europa, più vicina alla figlia che vive a Roma. Invece, alla fine, è rimasta a casa in attesa di tornare in Cina. Nel frattempo tanti programmi l'hanno cercato come opinionista.

Chissà, se con buona pace delle femministe che scesero in campo in sua difesa quando Striscia la notizia scherzò bonariamente sui suoi capelli e i suoi vestiti, non si presenterà con una mise da «gran serata». Infatti lei stessa ha detto ieri: «A me fa tremare i polsi una serata di gala quasi più di un servizio sotto un bombardamento». «Ma non aspettatevi un tacco 12». La Botteri si aggiunge a Barbara Palombelli in quota giornaliste, così si taciterà anche chi ha criticato Amadeus per aver convocato volti della tv concorrente. In quota sportivi, invece, ci sono trattative in corso con Alberto Tomba. La stella dello sci potrebbe incontrare l'altro grande campione Ibrahimovic, sulla cui presenza a Sanremo non cessano le polemiche visto la difficile situazione in cui si trova il Milan.

All'Ariston con Ibra, in un momento del Festival, ci sarà anche Sinisa Mihajlovic, «due zingari che cantano da schifo», ha scherzato l'allenatore del Bologna.

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