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"La regina Elisabetta è troppo debole": ecco cosa sta succedendo a Palazzo

La salute della Regina sarebbe molto fragile: Elisabetta II non avrebbe più fatto passeggiate con i suoi cani dallo scorso ottobre e Buckingham Palace ha fatto sapere che non parteciperà al prossimo Commonwealth Day

"La regina Elisabetta è troppo debole": ecco cosa sta succedendo a Palazzo

Le condizioni di salute della regina Elisabetta preoccupano i cittadini britannici e tutti quelli che sono affezionati a questa figura carismatica e iconica. Elisabetta II non sta male, come spiegano i tabloid, ma è diventata più fragile. Prova di questa debolezza, anche dovuta all’età, sarebbe il fatto che la sovrana non riuscirebbe più a portare a spasso i suoi corgi, i simpatici cagnolini che l’accompagnano da una vita e sono, forse, gli unici in grado di risollevarle il morale e farle dimenticare i problemi. Inoltre il Palazzo ha annunciato che la Regina non parteciperà al Commonwealth Service, il prossimo 14 marzo, ma sarà sostituita dal principe Carlo.

Addio passeggiate con i corgi?

Una fonte ha rivelato al Sun: “[Sua Maestà] non sta molto bene”, non abbastanza da portare i suoi amati corgi fuori per la passeggiata quotidiana. Sarebbe un impegno troppo gravoso per lei. L’insider ha aggiunto: “È un vero peccato, perché [i corgi] sono una grande fonte di conforto. Di solito [la Regina] si rivolge agli amati corgi nei periodi di crisi o di stress”. La fonte ha raccontato che Elisabetta II aveva l’abitudine di portare a spasso i cani “quasi ogni giorno dopo che Filippo si era ammalato e poi quando morì l’anno scorso”.

I corgi sono dei veri e propri compagni di vita, la consolazione di Sua Maestà, gli unici in grado di farle dimenticare gli scandali famigliari, le amarezze. La monarca li adora così tanto da tenere addirittura delle statuette di corgi in bronzo sulla sua scrivania. In tutta la sua vita la regina Elisabetta ha allevato più di 30 di questi bellissimi cagnolini. Il primo, Dookie, venne portato a Palazzo dal padre della sovrana nel 1933. Per il giorno del suo 18esimo compleanno, l’allora principessa Elisabetta ricevette in dono un cucciolo di corgi di nome Susan. La sua passione per questi teneri pelosetti ha radici molto lontane.

I cani, in un certo senso, sono uno dei simboli del passato della Regina, il collegamento ideale tra lei e un mondo che non c’è più e rappresentano il suo fortissimo legame con i genitori e la sorella Margaret. A proposito dell’amore che la sovrana nutre per i corgi, l’esperta Penny Junor ha detto: “Ne ha avuti più di 30 e le sono stati più vicini di qualsiasi essere umano. Sono leali e amorevoli e non l’hanno mai delusa. Senza contare che non si precipiterebbero mai a Los Angeles per rilasciare interviste”. Qualunque riferimento a Harry e Meghan e alla loro intervista con Oprah non è puramente casuale.

La salute di Sua Maestà

La regina Elisabetta non ha dovuto rinunciare solo alle passeggiate con i corgi. Buckingham Palace ha fatto sapere che non sarà neppure al Commonwealth Service che si terrà all’Abbazia di Westminster il 14 marzo 2022: “Dopo averne discusso con la Casa Reale [Sua Maestà] ha chiesto al principe di Galles di rappresentarla. La Regina continuerà a svolgere altri impegni già pianificati per la settimana, incluse udienze di persona”. Questa mancata partecipazione non può non destare una certa ansia. Sua Maestà non avrebbe abbastanza energie per viaggiare da Windsor a Londra e presenziare a un evento come il Commonwealth Service. Rimanere un’ora intera alla cerimonia l’affaticherebbe troppo.

Sembra, poi, che il Covid l’abbia ulteriormente indebolita. “Tutti sono consapevoli del fatto che non è stata in ottima salute. Per il Giubileo di Platino ha solo bisogno di essere vista sul balcone per una foto”, ha dichiarato lo scorso febbraio Hugo Vickers, poco dopo l'ammissione della Regina, di fronte al generale Eldon Millar e all’ammiraglio James Mcleod in visita a Windsor, delle sue difficoltà di movimento.

Tuttavia, spiega una fonte sempre al Sun, Sua Maestà ha “rifiutato la sedia a rotelle” e “spera ancora” di partecipare alla messa in omaggio al principe Filippo, che si terrà a Westminster il prossimo 29 marzo.

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