Cultura e Spettacoli

Salta Sottile, cambia la Bignardi, torna Crozza

Paragone alla domenica, le "Invasioni" della Bignardi al mercoledì. La Dalla Chiesa resta al palo

Maurizio Crozza si esibisce sul palco del teatro Ariston
Maurizio Crozza si esibisce sul palco del teatro Ariston

Fatti scomparire Salvo Sottile e la sua Linea Gialla, causa bassi ascolti, dalla prossima settimana La7 lancia una piccola rivoluzione nei suoi programmi di prime time. Diversi gli spostamenti. Si comincia domenica che diventerà la serata del rock-surreal-show (non si può più definirlo talk) di Pierluigi Paragone, La Gabbia. L'intento è di dare mordente al weekend, da sempre una serata debole della rete di Cairo: in onda dalle 20,30 farà concorrenza (si fa per dire) a Che tempo che fa di Raitre. Martedì al posto di Linea gialla, andranno in onda, per ora, film e serie. Al mercoledì viene fatto spazio per Daria Bignardi: Le invasioni barbariche vengono allungate, rispetto alle sei puntate iniziali invernali, di altre sei ma spostate dal venerdì, perché questa serata è appaltata a Crozza, il campione (di risate e di ascolti) de La7, che torna al suo posto.

Insomma, un restyling che ha l'intento di valorizzare i programmi che hanno buone performance dal punto di vista costi/ricaviÈ, infatti, solo questa la filosofia che anima il neo patron della rete ex Telecom: Paragone, Bignardi, Crozza realizzano programmi (al di là, nel primo caso, della valutazione sulla qualità) che portano buoni ascolti rispetto a quanto costano e, dunque, vengono valorizzati. Mentre trasmissioni come Linea Gialla che non ha mai brillato negli ascolti, viaggiando tra il 2,5% e il 3% di share, vengono chiuse. L'altra sera, nel corso dell'ultima puntata, ha totalizzato solo 487.000 telespettatori con uno share del 2.3%. Eppure quella di un programma di approfondimento di cronaca era stata un'idea fortemente voluta da Urbano Cairo, tematica che mancava a La7, tanto da portar via con un blitz a fine estate Salvo Sottile da Mediaset. Ma il pubblico che ama seguire le evoluzioni delle inchieste sugli omicidi è rimasto fedele a Quarto grado di Rete4. Sottile, stando almeno alle prime indicazioni fornite dalla rete, proseguirà il suo lavoro a La7 per lo sviluppo di nuovi progetti previsti nei prossimi mesi. Insomma, uno stop per un bel po' di tempo. E, vedremo, se Sottile non si trasformerà in un altro caso Dalla Chiesa, la presentatrice che a sua volta ha lasciato Mediaset per andare a La7 ed è rimasta al palo: il programma pomeridiano che doveva condurre non ha mai visto la luce e mai la vedrà.

Comunque, la rigida politica di Cairo (il taglio dei costi di gestione oltre ad una politica di pagamenti con tempi lunghi dei contratti arretrati) ha dato i suoi frutti: non solo il bilancio del 2013 della rete ha chiuso in pareggio, ma anche con un piccolo disavanzo. Questo grazie anche all'incremento dei risultati d'ascolto: più 11 per cento nel totale giornata nel 2013 rispetto al 2012, più 22 in prime time (attestandosi al 5,4 per cento contando anche La7d), più 42 al mattino. È soprattutto il programma di Myrta Merlino L'aria che tira a crescere con rapidità, arrivando a punte del 10 per cento di share.

Nessun «buonismo», però, per chi non regge il passo.

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