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Scappo dai social? Arriva la nuova tendenza dei vip

C'è chi come Meghan Markle ha deciso di chiudere i suoi profili social e chi come Selena Gomez dopo essere stata molto male non legge più i commenti. Essere "offline" sembra quindi essere la nuova tendenza

Scappo dai social? Arriva la nuova tendenza dei vip

Delusi dal troppo “odio” ricevuto o stanchi di postare ogni giorno, sono sempre più le star, soprattutto straniere, che decidono di abbandonare i social. Una controtendenza portata avanti solo per per un giorno anche da Kim Kardashian che con i social ha fatto la sua fortuna. Una protesta? Forse. Principalmente un modo di riappropriarsi della propria vita senza necessariamente metterla in mostra in un balcone virtuale. O anche un modo per dire basta a chi, nascosto dietro l’anonimato di una tastiera, dà sfogo alle proprie frustrazioni attaccando chiunque per il puro gusto di farlo.

Una della vittime più illustri di questa nuova tendenza di “liberazione social” è sicuramente Meghan Markle che di “rivoluzione”, soprattutto all’interno della famiglia reale, ne ha fatta molta. Sia lei che suo marito il principe Harry hanno detto basta dileguandosi dagli odiatosi che per anni li hanno torturati con ogni genere di attacco. Difficile che i due possano tornare sui loro passi. Meghan aveva pure detto in un podcast di essere la persona più “trollata” (attaccata ndr) di tutto il 2019. Un record negativo che l’ha fatta poi decidere di allontanarsi definitivamente.

Un’altra famosa che aveva detto basta è Selena Gomez che ha lasciato a bocca asciutta i suoi 200 milioni di follower. Nel 2018 aveva deciso di dire addio per poi tornare quattro mesi dopo decidendo però di prendere l’impegno molto più alla leggera. “Se voglio pubblicare una foto, lo faccio, ma senza stare a focalizzarmi su quello che tutti hanno da dire”. La cantante era stata attaccata soprattutto per le sue oscillazioni di peso causate dalle pesanti cure contro il Lupus, una grave malattia infiammatoria cronica.

Non soltanto donne e non solo per colpa degli “hater”. Il cantante Ed Sheeran, ad esempio, già nel 2016 si era preso un anno sabbatico dai social. Nuova interruzione anche nel 2019 quando, finito l’ultimo estenuante tour, aveva dichiarato di prendersi del tempo per viaggiare, scrivere e leggere. "Sarò assente dai social media finché non sarà il momento di tornare”, cosa che è successa nel settembre del 2020 quando ha annunciato la nascita di sua figlia (ovviamente senza mostrarla). Da quel momento in poi sono solo quattro i post che ha pubblicato su Istagram tra cui uno di quadro ricevuto in regalo a Natale.

Per quanto riguarda gli italiani, c’è da dire che sono pochi gli esempi di quelli che hanno lasciato i social, anzi siamo uno dei Pesi più attivi sul web. Qualche esempio però esiste. Uno dei più illustri è di sicuro quello di Lapo Elkann che nel 2017 ha postato l’ultimo messaggio sia su Facebook che su Instagram. “Vorrei ringraziare tutti i follower del mio account perché mi avete spronato a migliorare. Oggi, però, comincia una nuova fase per me — personale e professionale — e la vorrei vivere nella vita reale, “offline”, anziché in quella virtuale”. Per fortuna anche in questo caso la decisione non è dovuta agli odiatori, piuttosto al desiderio di riappropriarsi della propria vita. Sarà un caso, ma dopo tante vicende sentimentali altalenanti ora è pronto a convolare a nozze con la fidanzata Joana Lemos. A onor del vero, il 25 novembre del 2019 si è timidamente riaffacciato nel mondo virtuale, ma solo quello di Twitter e solo per parlare della Fondazione Laps e dei suoi progetti creativi e personali. Niente vita privata. Quella, come dice lui, la vive “offline”.

Un altro esempio di “no social addicted” è di sicuro Al Bano che preferisce parlare di sé più di persona o al telefono piuttosto che sui social. Ed proprio telefonicamente che lo abbiamo raggiunto per capire cosa ne pensa di questi mezzi di comunicazione e di questa nuova tendenza a non farne più parte. “Sono d’accordo a non esserci e a vivere “realmente” la vita. Secondo me sono un’invasione della privacy, un abuso della scrittura che si basa sulla forza dell’anonimato che non è più accettabile”. Eppure Al Bano un profilo social lo possiede seppur in effetti non molto aggiornato: “Sì ma non lo curo io. Sono un po’ ‘old style’ e queste espressioni del ‘nuovo’ mi sono estrane”. Paura degli hater forse? “Per niente. Non temo nulla, anche se di loro penso che fanno schifo. In questo caso sono proprio ‘dis-social’”.

Esiste però anche l’altra parte della medaglia, senza arrivare a Chiara Ferragni, che sui social ha fondato un impero, è comunque molto attiva. Come ad esempio Alba Parietti. “I social - ci racconta - sono il mezzo più veloce ed efficace per far arrivare molte informazioni. Ovviamente cambiano a secondo delle persone che lo gestiscono. Ci sono quelli che lo usano intelligentemente per studiare, averne informazioni o semplicemente dire le proprie idee. Poi ci sono quelli che hanno scoperto questo modo per esistere. Quelli che hanno molte frustrazioni e le sfogano sui social. Questo dipende, come dicevo, dall’uso che se ne fa perché a mio parere non esiste una verità assoluta. Certo è che attualmente c’è davvero della gente inquietante che li frequenta. Penso che la cosa che bisognerebbe assolutamente fare, oltre ad imporre un’età adeguata per poterli utilizzare perché abbiamo visto quanto possono essere pericolosi, sia quella di poter rispondere sapendo esattamente chi c’è dall’altra parte. Chiunque scrive deve poter rispondere in prima persona senza nascondersi dietro un fake. Invece la maggior parte di queste persone vive dietro una maschera che cambia continuamente. Questa è una cosa che trovo assolutamente fuori luogo perché chiunque può diventare un killer su una tastiera e fare del male senza pagarne le conseguenze e questo non è giusto”. Pensa che uscire dai social sia la soluzione? “Può esserla. Per alcuni che non hanno bisogno di vivere e guadagnare con questi sì, ma c’è chi ha creato la sua carriera e con i social ci vive. E questi non possono certo permetterselo”.

Per concludere è Cristiano Malgioglio che pacifica con il suo pensiero queste due diverse tendenze del mondo social: “Non ho mai dato ascolto ai leoni di tastiera. I ragazzi che mi seguono sui social, che stanno superando il milione, fanno parte della mia vita. Mi piacerebbe conoscerli uno ad uno ma è impossibile. Nella mia pagina Istagram c’è gente meravigliosa che interagisce con me. Certo non posso piacere a tutti e questo ci sta. Ovviamente ogni persona e' libera di cancellare il suo profilo se riceve degli attacchi violenti.

Però il mio motto è: ‘Basta non leggerli’” .

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