"Non pensavo di andare così forte, che cosa volete, è un attimo raggiungere i 200 all'ora con questa macchina", si sarebbe giustificato così Mario Balotelli agli agenti della polizia stradale di Vicenza che lo hanno inseguito e fermato per eccesso di velocità all'altezza di Limenella, sulla A4.
L'episodio, riportato da Il Giornale di Vicenza, è avvenuto sabato scorso. Mario Balotelli era alla guida della sua Ferrari gialla con targa francese, mentre il suo amico di una Lamborghini. L'ex centravanti di Inter e Milan, attualmente in forza al Nizza, era tranquillo quando gli agenti lo hanno fermato, infatti, si è subito scusato.
I poliziotti, una volta fermato il calciatore e l'amico, li hanno ammoniti e hanno spiegato loro che, nonostante viaggiassero a 200
all'ora, non potevano ritirargli la patente. Così si sono limitati ad una multa e alla decurtazione di cinque punti dalla patente, poiché come prevede la legge non avevano fissato l'andatura con l'autovelox.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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