Mario ha detto che la sorte di Piermario Morosini lo ha scioccato, loro erano stati compagni di squadra ai tempi dellUnder: «Era un ragazzo doro. È un fatto terribile che fa riflettere sulla vita, insegna ad apprezzarla e rispettarla. Io non ci credevo, pensavo solo a un brutto scherzo».
Adesso Mario sta attraversando uno dei suoi periodi di riflessione, ogni tanto capitano anche a lui. Sta chiedendo scusa a mezzo mondo, a Mancini, a Prandelli, a sua mamma, il Sun avrebbe addirittura raccolto una confidenza fatta da Mario ai suoi amici: «Sono fuori controllo e sono pronto a farmi aiutare da uno specialista per raddrizzare la mia condotta».
Mario che ammette di trovarsi fuori controllo non è male. Lui è dipinto come uno di quelli che non accetta sconfitte, non ammette contrarietà, non ha bisogno di nessuno, è tutto tranne quello che va in giro a chiedere aiuto. Adesso però lamico che ha riportato le sue confidenze, dice che Mario è giù: «Dopo il rosso con lArsenal lhanno squalificato per tre giornate, teme di aver tirato troppo la corda e finire sul mercato a fine stagione. Lui ha una paura del diavolo di lasciare il City e sta cercando di sistemare il suo rapporto con Mancini. Mi ha ripetuto che ha bisogno di aiuto. Ha ammesso lui stesso di essere completamente fuori controllo. È preparato a ricevere sostegno da parte di un professionista. Lui ha un enorme talento, ma ora rischia seriamente di distruggere la sua carriera. Lo sta capendo ma da solo non ce la fa». Sembra che Balo abbia già fatto un grande passo avanti, adesso attende una mano tesa, ne ha già ricevute ma forse non se ne era mai accorto. Il fatto è che quando entri nel mirino diventa difficile far perdere le tue tracce. Specie quando girano troppi deficienti tipo il venticinquenne Daniel Brown.
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