Sport

Caso Balotelli, Fico contro gli ultrà: "Non del tutto italiano chi è razzista"

Monta la polemica dopo i cori razzisti. Il capoultrà: "Balotelli non è del tutto italiano". Fico difende il calciatore. Salvini: "Non abbiamo bisogno di fenomeni"

Caso Balotelli, Fico contro gli ultrà: "Non del tutto italiano chi è razzista"

Non accenna a spegnersi la polemica per i cori razzisti contro Mario Balotelli. A infiammare maggiormente gli animi è stato l'intervento del capoultrà del Verona Luca Castellini dicendo, ai microfoni di Morning Show dell'emittente veneta Radio Cafè, che l'attaccante del Brescia "non sarà mai del tutto italiano". Una presa di posizione dura che ha scatenato la replica del bomber, che ha dato degli "ingnoranti" agli ultras, e del presidente della Camera, Roberto Fico, che ha sottolineato che invece "non sarà mai del tutto italiano chi è razzista".

Nelle ultime ore moltissimi, calciatori e non, hanno espresso solidarietà a Balotelli, ma la polemica rischia di andare avanti per le lunghe. Anche perché alcuni presenti ieri allo stadio hanno parlato dell'ennesima "pagliacciata" del calciatore. Tuttavia, le parole pronunciate oggi dal capoultrà del Verona sono destinate a infiammare ulteriormente gli animi. "Noi abbiamo una cultura identitaria di un certo tipo, siamo una tifoseria che è dissacrante, che prende per il c... il giocatore pelato, quello con i capelli lunghi, il giocatore meridionale e il giocatore di colore, ma non lo fa con istinti politici o razzisti. Questo è folklore, si ferma tutto lì", ha detto in radio Castellini. Che però ha, poi, aggiunto: "Balotelli è italiano perché ha la cittadinanza italiana ma non potrà mai essere del tutto italiano". Infine, per provare a smarcarsi dall'accusa di razzismo, ha rincarato la dose: "Ce l'abbiamo anche noi un negro in squadra, che ha segnato ieri, e tutta Verona gli ha battuto le mani".

La risposta di Balotelli è arrivata, a stretto giro, sui social. "Qua state impazzendo", ha scritto in risposta alle parole di Castellini. "Svegliatevi ignoranti, siete la rovina. Però - ha poi chiosato - quando Mario faceva e vi garantisco farà ancora gol per l'Italia vi sta bene, vero?". Al suo fianco si è subito schierato Fico che ha puntualizzato spiegando che "è italiano ogni cittadino italiano che condivide i valori della nostra Costituzione, che onora il nostro Paese con i comportamenti di ogni giorno, che rispetta le leggi" e che "non sarà mai del tutto italiano chi è razzista, perché non rispetta i principi base del nostro vivere insieme come comunità". In merito ai cori nella gara Brescia-Verona il leader della Lega Matteo Salvini ha, invece, invitato la politica a guardare quali sono i veri problemi del Paese. "Con 20mila posti a rischio nell'ex Ilva, Balotelli è l'ultimo dei problemi", ha spiegato l'ex ministro dell'Interno ricordando il flop del governo Conte sul dossier ArcelorMittal. "Condanniamo razzismo e antisemitismo - ha, quindi, sottolineato - ma non abbiamo bisogno di fenomeni". La presidente di Fratelli d'Italia,

html">Giorgia Meloni, ha poi invitato a combattere il razzismo nel calcio lavorando sul tema della sicurezza negli stadi.

Commenti