
La Ferrari ha scelto la stabilità. Dopo anni in cui ha macinato team principal con il ritmo di un club calcistico in crisi, si è preferito riconfermare Fred Vasseur alla guida della Scuderia anche per i prossimi anni. Il comunicato ufficiale parla di accordo pluriennale, fatto apposta per scavallare il 2026, stagione in cui cambieranno drasticamente i regolamenti tecnici. La proprietà ha messo sulla bilancia pro e contro, i dubbi emersi dopo questa stagione fallimentare e le parole di Hamilton e Leclerc sempre al fianco di Vasseur. Dopo aver bruciato Domenicali, Mattiacci, Arrivabene e Binotto tra il 2014 e oggi si è preferito proseguire con il progetto tecnico cominciato nel dicembre del 2022 quando fu ingaggiato il team principal della Sauber. Giusto così, perché cambiare adesso avrebbe voluto dire perdere un'altra stagione come minimo perché in Formula 1 non basta certo cambiare l'allenatore per invertire subito la rotta. "Sono molto felice del rinnovo di Vasseur, Fred ha una visione incredibile - ha detto Leclerc -. In Ferrari l'aspetto emotivo è importante, la passione italiana è estrema, ma Fred sa mettere le cose da parte per avere una visione chiara. Ed ha tante altre qualità, come saper estrarre il massimo da tutti". Lewis Hamilton parte da Wolff: "Mi ha creato con la libertà di esprimermi come volevo e questo mi ha permesso di essere la versione migliore di me stesso. Fred è simile sotto questo aspetto. Sto ancora cercando di imparare il suo modo di lavorare. Ma ho assoluta fiducia in Fred, come ho sempre detto".
Tutta la Ferrari ha votato la fiducia a Vasseur, ma nello stesso tempo è stata chiara nell'attribuirgli tutte le responsabilità sui risultati futuri. Se l'anno prossimo non arriverà la svolta tanto attesa, non ci saranno dubbi sul responsabile. "Il rinnovo del contratto di Fred riflette la determinazione di Ferrari a costruire sulle basi gettate finora recita il comunicato - . La sua capacità di guidare sotto pressione, di abbracciare l'innovazione e di perseguire la performance è pienamente in linea con i valori e le ambizioni a lungo termine di Ferrari. Sotto la guida di Fred, la Scuderia Ferrari HP è unita, concentrata e impegnata nel miglioramento continuo. La fiducia riposta in lui riflette la fiducia del team nella propria direzione strategica e rafforza la determinazione condivisa di ottenere i risultati che i tifosi, i piloti e i membri del team Ferrari si aspettano e meritano". Parole che sono state completate dal parere di Benedetto Vigna, il ceo che ieri ha illustrato gli ottimi risultati del primo trimestre: "Oggi vogliamo riconoscere ciò che è stato costruito e impegnarci per ciò che ancora deve essere realizzato. Questo riflette la nostra fiducia nella leadership di Fred, una fiducia radicata in ambizioni condivise, aspettative reciproche e chiare responsabilità. Andiamo avanti con determinazione e concentrazione, uniti nel perseguire il livello di performance a cui la Ferrari deve mirare".
La parola più gettonata è fiducia. La Ferrari gli ha rinnovato quella che gli aveva dato tre anni fa, quando fu scelto un uomo di motorsport senza esperienze di top team. Ma cambiare adesso sarebbe stato probabilmente sbagliato. Fiducia a Fred, adesso ha un motivo valido per sorridere come piace a lui: "Questo rinnovo non è solo una conferma, ma una sfida a continuare a progredire, a rimanere concentrati e a dare il massimo.
Negli ultimi 30 mesi abbiamo gettato delle basi solide e ora dobbiamo costruire con costanza e determinazione. Sappiamo cosa ci si aspetta da noi e siamo tutti impegnati al massimo per soddisfare queste aspettative e a compiere insieme il prossimo passo in avanti".