Galliani-Sabatini: contatto per Destro

Improvvisamente Mattia Destro, il centravanti è sgradito a Rudi Garcia che preferisce una punta di movimento. La andrà a prendere non appena Benatia chiuderà con il Bayern, operazione quasi ai dettagli dopo il rialzo dell'offerta bavarese a 30mln. Ma fino a venerdì Destro era un'opzione solo per il mercato estero, dall'entourage romanista è sempre stata confermata questa volontà, con un prezzo fissato a 25 mln non trattabili. Inoltre proprio Walter Sabatini si era lasciato sfuggire un «...Ma come faccio a venderlo proprio al Milan...?». Invece ieri pomeriggio contatto a Forte dei Marmi, al tavolo Adriano Galliani e il ds giallorosso. Voci all'interno garantiscono che Destro ha chiesto il Milan, mentre Sabatini non sarebbe così convinto di privarsene. L'incontro fra i due pezzi da novanta del mercato comunque scansa qualsiasi ipotesi di depistaggio, il Milan vuole Destro ma resta su Alessio Cerci e proprio oggi è prevista l'ennesima chiacchierata con Urbano Cairo, non è convinto del prestito oneroso a 3mln più obbligo di riscatto a 15. Ma la situazione è identica anche per Destro, la Roma vuole solo una cessione a titolo definitivo dopo aver respinto un doppio assalto del Wolsfburg e aperto un dialogo con Tottenham e Chelsea. Galliani sta giocando su due tavoli, Cerci e Destro sono giocatori diversi, sarà poi compito di Inzaghi sistemarli, gli altri nomi di queste ore, Hernandez, Martinez, Soldado, Falcao, Eto'o, Ljajic, Muriel e Torres, sono tutti obiettivi complicatissimi per ragioni diverse, spesa troppo onerosa, ingaggio fuori range, età, cartellino spalmato su più proprietari. Un'operazione possibile è invece quella relativa a Goran Pandev, il procuratore Carlo Pallavicino sta brigando per portare lui e Dzemaili al Milan.

L'Inter sta pensando solo a snellire la rosa, i nomi che porterebbero più cash sono Guarin e Alvarez, tutto ancora molto vago, ma solo in caso di loro cessione verrà cercato il quarto attaccante, sicura invece la partenza di Ruben Botta, destinazione probabile Chievo Verona: «Solo in prestito, sul giocatore crediamo molto, va via per giocare con continuità».

Anche il colombiano Luis Muriel è sotto tiro nonostante le dichiarazioni del ds friulano Giaretta: «Incedibile, partirà la prossima stagione». Il dottor Pozzo lo valuta 20mln, la Roma lo sta cercando da tempo, il Milan ha chiesto informazioni, il Napoli ha offerto 9mln più il cartellino di Duvan Zapata. Il clamore lo susciterebbe la partenza di Lorenzo Insigne se dovesse arrivare Muriel a Napoli. Ci sono Milan, Fiorentina e Roma, Aurelio De Laurentiis non è contrario alla cessione ma solo all'estero. Anche la Juventus cerca una punta, le operazioni meno complicate portano a Lukas Podolski e Luiz Adriano, ecco perché. Lukas Podolski, centravanti dell'Arsenal, va in scadenza nel 2016 e l'arrivo di Alexis Sanchez sta riducendo la sua percentuale di presenze, inoltre con Arsene Wenger le cose non stanno andando benissimo. Ha esperienza in campo europeo, piace ad Allegri, costa 20mln, l'Arsenal tratta solo per una cessione definitiva. Diverso il discorso per Luiz Adriano, sempre più alta la tensione a Donetsk, bombardato lo stadio dello Shakhtar, con le truppe governative che stanno cercando di riprenderne il controllo.

Il brasiliano aveva già tentato una fuga insieme ad altri cinque sudamericani, ora sembra andare controcorrente: «Ho intenzione di ottenere la cittadinanza ucraina, una decisione la prenderò solo quando la situazione sarà tornata alla normalità». Una dichiarazione che sembra troppo di facciata, Luiz Adriano è sul mercato, più di chiunque altro.